Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] Alla base della missione profetica stanno l’ispirazione e la chiamata diDio, spesso inattesa, o anche non voluta: vi sono casi mondo cristiano a un vero e proprio ministero di p., nel senso biblico della parola, verso la Chiesa del proprio tempo e ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] di essi (indicati appunto con la parola διοσημίαι). E non soltanto col tuono e col lampo si manifestava la volontà di Zeus poliade (con l'epiteto di πολιεύς), anche nel duplice aspetto didio benigno (μειλίχιος) e didio iracondo (μαιμάκτης): al ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] automatico degli eventi. Spirito è per lui l'intervento diDio in un mondo meccanizzato. È la divinizzazione dello un pianissimo, preceduto dalla maggior vistosità delle più sentimentali paroledi qualità e d'azione. Nella ripetizione asindetica si ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] diDio, in relazione al Sacrificio di Isacco; la presenza inconsueta di Rebecca sulla scena del sacrificio; i familiari di de textes muraux dans l'Église de la Vierge du Couvent des Syriens, in Parole de l'Orient, 23 (1998), pp. 167-202; K.D. Jenner ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] per i pagani, la città diDio o la Gerusalemme celeste per i cristiani). Anche la cerimonia di trasformazione di un edificio pagano in edificio certo come soggetto principale dell'opera. In altre parole, se in questo caso la forma risulta ancora ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] soltanto da coloro che ne sanno percepire le forme e rappresentarle in parole e immagini. In breve, il mondo naturale è il libro illustrato diDio e una scintilla di luce divina può dunque essere rinvenuta in tutte le sue manifestazioni naturali ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] senso della parola, quale sarà concepito nell'età ellenistica e romana e poi nella civiltà moderna di formazione europea. 'una dall'altra, le immagini dei sovrani, entità "per grazia diDio" immutabili.
(R. Bianchi Bandinelli)
9. Estremo oriente. - ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] a quello divino e quindi all'autorità del papa, che diDio è vicario sulla terra; completano il ciclo scene della ; S. Romano, "Regio dissimilitudinis": immagine e parola nella Roma di Cola di Rienzo, in Bilan et perspectives des études médiévales ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] non usa mai, neppure una volta, un'unica parola, al singolare, per indicare il corpo di un uomo vivo. Il termine σω᾿μα, che l'ultimo degli uomini, è stato creato a immagine e somiglianza diDio, e ha quindi diritto alla misericordia e alla carità. Si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] nella XXX Dinastia e che fu chiamato da J.-F. Champollion, con una paroladi neoformazione sul copto, mammisi (luogo della nascita), perché dedicato alla nascita del dio Horo nelle paludi del Delta.
Bibliografia
G. Jéquier, L'architecture et la ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...