EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] d'Ancona, dove non teneva vere e proprie prediche, ma si limitava ad esortare con molta semplicità all'amore diDio e alla penitenza; E. confermava le sue parole ed ammoniva gli ascoltatori a prestargli fede. Quando i frati ebbero raggiunto il numero ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] con le ideologie materialiste, l'Esperia raccomandava ai suoi adepti "di mantenersi o di rientrare nella credenza diDio, della esistenza dell'anima umana, della vita futura ed in una paroladi quanto ci ha dettato la Divina Rivelazione", perché così ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Dio e ha come missione quella di governare il popolo indirizzandolo verso il raggiungimento di uno stato di , più che al vocabolo, l'attenzione si fissa sul significato della paroladi cui è analizzato ed esposto il senso. Anche in questo caso, ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] che mancare della parola". Impari, altresì, per quanto generoso, l'impegno del C. di fronte al funestante incalzare ivi scomparso; "la buona fortuna", o, meglio, "la volontà diDio", si rallegra Sarpi annunciandolo a Groslot de l'Isle, "ha fatto ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] dal punto di vista religioso l’opera del frate, che definisce «bonissimo servo diDio», mentre dal punto di vista politico e membro dei Conservatori di legge per sei mesi dall’11 dicembre 1518. Prese inoltre la parola in alcune Consulte e pratiche ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] qualora siano le circostanze a cambiare il senso di una parola o di un segno, rendendolo equivoco e facendogli assumere lo spirito diDio che è "spirito d'allegrezza", i sogni, la meraviglia, la passione di Cristo e i suoi "sudori di sangue", ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] , poeti, musicisti che hanno espresso il "sapore massimo di ogni parola", "di ogni nota".
Nel 1963 la G. pubblicò la versione contatto con Dio e passare dal naturale al soprannaturale. "Il rito è per eccellenza questa esperienza di morte-rigenerazione ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] » in lettere bianche sottostante una croce bianca; di lì a poco, un secondo «segno diDio» lo convinse di dedicare la sua vita a quella tonaca nera con segno di croce e nome di Gesù.
Si trattava di una variante originale del cuore inteso in relazione ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] si faceva mostra del bene, ma lo si compiva per amor diDio, maggior gloria del Signore e della Chiesa. Per valutare la situazione clericale, la cura del culto. Il servizio della parola era prestato con zelo encomiabile. Descritta minutamente l'opera ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] farà davero, penso che in quel caso V.S. non vorà manchare di trovarvisi, ma Dio sa che serà circa questo" (Arch. Malvezzi-Campeggi, s. III, ai dibattiti non fu di particolare rilievo, anche se prese spesso la parola nelle congregazioni dedicate agli ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...