LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ha impedito di attribuire al L. un ruolo decisivo nella storia di Firenze: le parole del cronista l'allegorismo narrativo del Latini). Ascolta un primo discorso di Natura (vv. 283-502) su Dio, la creazione e il peccato originale. Un secondo discorso ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] pronunciare ai partecipanti parole corrispondenti alla loro effettiva posizione, esprimenti il loro reale modo d'essere e di pensare - il irreparabile l'affermarsi del protestantesimo in talune zone. Se Dio non compie miracoli - ammette il D. nel 1573 ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] Diodi perdonarglielo (Reg., V, p. 310).
Impossibile ricordare le innumerevoli vicende patrimoniali di affidato un preciso compito religioso di mantenimento della disciplina e di lotta all'eresia, là dove non basti la parola del sacerdote; e come tale ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] 1844, p. 59). Allo stesso personaggio aveva detto di non amare la parola «subito» (ibid., p. 17), perché non gli il distico dedicatogli da Pasquino («Visse, è morto, / e grazie a Dio nessuno se n’è accorto»), la sua memoria non gli sopravvisse a lungo ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] se dichiarò in seguito che il successo fu dovuto, dopo che a Dio, alla lettura degli esempi antichi.
In quell'occasione, più che dei deplorato dal F. in quell'anno con eloquenti parole: la morte di Francesco Barbaro, uno degli amici e dei modelli più ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Dio, per questo, lo avrebbe punito. Durante la notte, il diavolo aveva quasi strangolato il C., facendogli perdere la parola; guarito per intercessione della Vergine, egli si era a sua volta vestito di bianco ed era sceso per le vie di ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] che Pasquale II mise in scena: penitente di fronte a Dio e ai confratelli, e sottratto al giudizio n. 101, si deve la parola risolutiva circa la non appartenenza di Raniero al movimento vallombrosano. Di varia attendibilità, normalmente modesta o ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] lo interpreta per un segno premonitore dei privilegi di cui sarebbe stata arricchita da Dio la fanciulla di Assisi. Difatti, la notte seguente C. fugge dal palazzo forse in compagnia di Pacifica di Guelfuccio, che diventa suora con lei. Nella chiesa ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] le figlie è un fastidio oneroso, un obbligo di cui liberarsi alla svelta: "Dio ne sia lodato, mi sono sbrigato", esclama a , peraltro non si mette in luce, anzi scansa di prendere la parola. Esperto conoscitore dei meccanismi interni al suo andamento, ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] il G. ascoltava le sue parole sulla fede e sull'amore dovuto a Dio, dette, sosteneva, non dalle labbra ma "di mezzo il cuore" (ibid., p. 293). Non si stancò mai, infatti, di ribadire a Beccadelli la necessità di una interiorizzata spiritualità. All ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...