GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] suoi atti (per es. l'angelo o il sacerdote che avanzano verso Dio o verso l'imperatore con le mani coperte da un velo; Braso, e di riferirli a un numero limitato di significati, di azioni o di stati d'animo legati a rapporti giuridici (parola e ...
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Alì Abukar Hayo
Abstract
Vengono esaminati i requisiti strutturali delle fattispecie di intimidazione pubblica ex artt. 421 c.p. e 6 della l. 2.10.1967, n. 895 oggi considerate come irrinunciabili [...] bene protetto è stato formulato dal legislatore.
In altre parole, gli elementi descrittivi connotano la condotta in modo tale del soggetto agente; se dipendesse invece dalla “volontà diDio”, dalle forze del “destino”, dalle congiunture astrali e ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] un popolo indigente e peccatore, redento da Dio a partire da un momento messianico, profondamente innovativo, della fede d’Israele. Qualcosa di simile, in una parola, al tentativo di introdurre in Egitto una significativa, ma precaria eclissi del ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] discorda / da terra il ciel che più alto festina. Analogamente, nelle paroledi Virgilio (Pg XXI 33): io fui tratto fuor de l'ampia è in grado di guardar Dio. D., come Remigio, nega che quello di penetrare il mistero dell'essenza diDio sia nell'uomo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] chiaro la candidezza delli pensieri di S. B., dobbiamo ricorrer meramente all'aiuto diDio e di San Pietro, non con a Madrid, le ultime riserve e titubanze e hanno di fatto rinunziato alla parola in favore dei militari.
Con comprensibile sfiducia il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] Chiesa hanno ruolo di guida, così come dei professori di diritto, specialmente canonico, che nella Chiesa diDio devono apportare il l’ultima parola sul destino della Chiesa stessa (Consilia, cit., cons. 150, cc. 154v-155r).
La ricerca di soluzioni ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] Castel Sant'Elmo per l'uccisione di un suo vassallo che non aveva tenuto fede alla parola datagli: ma anche in questa lo definì, infatti, "empio Fellone", "vicario indegno" e "traditore diDio, Re e Patria" erano accuse molto gravi, che il C. forse ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] tra Dio e il suo popolo e al documento che attesta tale patto, la Bibbia (che si comprende il Vecchio, o Antico, T. e, per analogia, il Nuovo T.).
Con il suo significato più comune la parola compare nella denominazione tradizionale di alcuni scritti ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] (la stella) e nella mitologia giapponese le tre divinità nate dalla purificazione di Izanagī, cioè la dea solare Amaterasu, il dio lunare Tsuki-yomi e Susanowo, dio degli uragani. Un altro tipo antichissimo è offerto dal rapporto tra una coppia ...
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silenzio Assenza di rumori, di suoni, voci e simili, come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata situazione, oppure il fatto di non parlare o di cessar di parlare o di [...] richiedono il s., in quanto ogni parola pronunciata interferirebbe con l’opera di forze sovrumane, ponendo loro limiti nel misticismo islamico esso è espressione del congiungimento dell’anima con Dio.
Da queste forme del s. si può distinguere, ma non ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...