La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] vivere secondo ragione (lógos equivale sia a 'verbo', o parola, sia a 'ragione'), i cristiani erano filosofi perché 'operazione dell'artefice), quelle che prestano un servizio all'opera diDio (la medicina, l'agricoltura e la navigazione), e quelle ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] di Eusebio aveva scelto di difendere le idee di Origene con le sue stesse parole.
Inoltre la tecnica di superiore59.
Il vescovo di Cesarea, inoltre, presenta spesso Roma come ‘braccio armato diDio’, sicché, a proposito della profezia di Is 8,4 ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] opinioni di idealisti e mistici al riguardo, poi conclude, stravolgendo la celebre definizione diDio nel Duca d’Auge al Duca d’Auge – tutta questa storia per un po’ di giochi diparole, per un po’ d’anacronismi: una miseria. Non si troverà mai via d ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] , può accompagnarci per tutto il racconto, o con una paroladi fede, o con un sorriso di indulgente ironia, o con un lieve abbandono di rassegnazione fiduciosa, poiché Dio, il Dio personale, il Dio-Passione, è nel cuore dello scrittore; ma, nel Verga ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] in modo speciale a un diffuso uso occasionale").
La parola 'classico', sia come aggettivo sia come sostantivo, continua a e al volgersi verso qualcosa di più saldo e duraturo. Si fa quindi insistente il pensiero diDio. In questo orizzonte, che ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] era finché scriveva Le mie prigioni; le quali non contengono una sola paroladi pentimento o di ritrattazione,3 e si risolvono invece sempre in un implacabile e irresistibile atto di accusa. Il mordente del libro è tutto qui, è in una irresistibile ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] taluna paroladi un inno: «Il deserto dell'aria prende la forma d'un mondo nascente..."».10 Nel Proemio alla Vita di Cola di Rienzo: e arguti de' suoi segreti», e si fingeva un dio «arguto favellatore, motteggiando agli Uomini e agli Angeli, con ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] di lima e di rima c'è sempre una verità da scoprire: la musica delle parole, come nei versi di Toti Scialoja:
"Nelle grotte di che, all'inizio del 14° secolo, scrive per amore di Beatrice e per amore diDio, "l'amor che move il sole e l'altre stelle ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] ha creato il mondo, uomini compresi. Nel Vangelo di Giovanni c'è scritto:
"Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei".
Ma il dio degli Ebrei e dei cristiani non è il solo ad ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] e da oltre 400.000 scudi di debito nonché "imbarazzato diparola col re di Spagna "e condizionato dai e predicatori bisogno". Errata anzitutto la politica pontificia accreditante quale "amor diDio" la e mera ambizione dei "cattolici sediziosi" della ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...