CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] mi sia ancora possibile, nei momenti di grazia, la comunione con Dio". Prima di laurearsi a Urbino in giurisprudenza e di vita appartatà, di travagli fisici e spirituali, dovuti anche alla morte del padre, col quale da anni non scambiava una parola ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Roma risorta, lo prega di descrivergli le sventure che l'avevano afflitta e d'indicargli il dio che le restituì decoro e e De bello Gallico, concluse dalla parola "finis" in data 7 marzo 1538;tale parola è ripetuta nuovamente al termine del libro ...
Leggi Tutto
L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] combinata (Lausberg 1960). Ad es., nel futurismo di Filippo Tommaso Martinetti, l’iperbole penetra nella parola fino a dilatarla graficamente:
(17) Veramente dio d’una razza d’acciaio
Automobile ebbrrrezza di spazio, che scalpiti e frrremi d’angoscia ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] : in apertura di libro la stessa figura del dio Pan, di memoria dannunziana, Parola, giugno 1905, pp. 468-474; F.Biondolillo, G. A. C., Palermo 1912; G. Gori, Il mantello d'Arlecchino, Roma 1914, pp. 161-79; Il poeta dell'umana tragedia, a cura di ...
Leggi Tutto
Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] ma che è ispirato direttamente da Dio: "Il diavolo lotta con Dio, e il loro campo di battaglia è il cuore degli uomini". nel 1881, pochi mesi prima di morire, "significa forse pronunciare la parola definitiva della grande armonia universale, ...
Leggi Tutto
Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] di smascherare ‒ senza uso della parola ‒ inganni e sopraffazioni dei suoi compagni di servitù. Esopo riceve allora, per ricompensa divina, il dono della paroladi vario genere. Infine, tornato in Grecia, nel santuario di Delfi dedicato al dio Apollo ...
Leggi Tutto
Amazzoni
Massimo Di Marco
Un popolo di donne guerriere
Il mito greco faceva discendere dal dio Ares le Amazzoni, un popolo di donne che, al comando di una regina, vivevano separate dagli uomini. Solo [...] prevalentemente a cavallo (da qui il significato di "cavallerizza" che la parola amazzone ha assunto in italiano); le loro essere interpretato con il significato di "donna senza mammella". Oltre ad Ares (Marte), il dio della guerra, le Amazzoni ...
Leggi Tutto
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] ornamento; la sostanza è nel valore pragmatico della parola, come facoltà di trovare le vie adatte alla persuasione, con argomenti consegue maggiore efficacia nel predicare il verbo diDio. Anselmo di Besate, detto il Peripatetico, manifesta dal ...
Leggi Tutto
L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] forma delle conferenze, hanno perduto ogni carattere di scuola, per cui oggi di o. nel senso classico della parola non è più possibile parlare.
O. della Chiesa, l’esistenza diDio, lottare contro gli errori che il Sillabo di Pio IX elencherà (1864 ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Dortmund 1929 - Roseburg 2008). Spirito battagliero alla ricerca della dichiarata provocazione, nemico dello stile sentimentale e ancor più dello stile innodico consacrato, si presentò col [...] opera settecentesca del poeta B. H. Brockes, modificando l'ultima parola Gott ("Dio") in g, simbolo della forza di gravità, che attrae verso il basso e allontana quindi dal Dio delle beatitudini. In continuità, i Kunststücke (1962) esasperano i toni ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...