BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] è però la coscienza che B. vi mostra della sua predicazione come d'un dovere imprescindibile verso le folle assetate della paroladiDio e insieme d'un beneficio tale che va equamente distribuito. Lontano da ogni ambiziosa sopravvalutazione ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] e vivo con F. e dalla frequenza del convitto. L'ufficio dell'oratorio consisteva essenzialmente nel trattare la paroladiDio in modo facile, piano, diverso dallo stile ordinario delle prediche cosicché, sebbene abbia poi introdotto i sacramenti e ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] alla sua attuazione, con la formazione degli animatori liturgici. Nell’azione pastorale era fortemente ribadito il primato della ParoladiDio nella vita della Chiesa, secondo le linee del documento conciliare Dei verbum. Dell’Azione cattolica si ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] senso che B. si guarda bene dal dedurre da essa conseguenze che escludano la battaglia e la lotta come strumenti per garantire la presenza e l'attuazione della paroladiDio nella storia; si guarda bene cioè dal dedurre la necessità, per la Chiesa ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] seccata". D'altra parte il B. non nasconde le difficoltà che circondano la predicazione della paroladiDio, e in generale ogni tentativo di organizzazione di comunità riformate in Italia: "io non niego già che gli impedimenti non siano grandi, che ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Sermoni recitati in pubblico (e quindi messo in forma scritta) tra le Prediche di diversi illustri theologi et catholici predicatori della paroladiDio, edite a Venezia, per i tipi di G. Cavalli, nel 1566. Si tratta del testo Del culto e invocation ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] : Brevi risposte ad un certo scritto, che Antonio Possevino mandò ai fedeli… Ne le quali si dimostra con l'autorità della paroladiDio, et de gli antichi Padri ch'egli ha mal provato la messa privata, et i voti monastici esser cose degne, che ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] 1950; Roma mihi patria, Roma 1950; Ho visto la Chiesa, Roma 1950; Milano ha ascoltato la ParoladiDio, Milano 1958; Lettere di giovani amici, Milano 19642. Sono usciti postumi: Lettere ai giovani amici, Vicenza 1980; Lo spirito antipapale delle ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] . La grave situazione creatasi in città fu risolta con una serie di provvedimenti: l'impiccagione immediata dei sette ebrei responsabili di "haver schernita... la paroladiDio" (Sarri, p. 68) e l'esilio perpetuo per i loro parenti stornarono ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] Spetta invece ai sacerdoti, semplici mediatori, riferire la pura paroladiDio al popolo, senza aggiungere o sottrarre nulla, e ammetteva alcun fenomeno o entità soprannaturale, all'infuori diDio: "Angeli tibi nulli, Sancti nulli sunt". Interveniva ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...