MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] il titolo a una raccolta di novelle (ibid. 1893).
Il M. immagina che la costola d'Adamo, tolta da Dio al primo uomo per creare parola diverse volte, e alcuni suoi discorsi sul bilancio dell'Istruzione e sulla crisi agricola della Calabria sono di ...
Leggi Tutto
CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] schemi della poesia tardo-latina, dà prova di virtuosismo facendo iniziare i versi di ogni sonetto con la stessa lettera e, nel caso di "Cristo figliuol de Dio qua giù discese", addirittura con la stessa parola. Siamo sulla strada dei risultati più ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] di S. Prassede con l'impegno di tenersi a disposizione per la conferma eventuale delle sue confessioni, il papa non fece però parola udir, dicendo: Dio perdoni Ascanio che lo mandò a Costantinopoli a persuader il turcho a la ruina di christiani!". Un ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] gli si intima di tacere ("Agostino mai restò di gridare raccomandandosi a Dio").
Il Della Robbia racconta infine di aver veduto di "giovani di buone famiglie, ma senza seguito".
Una conferma del desiderio dei Medici di mettere al più presto la parola ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] preghiera e l'elemosina, permette all'uomo di elevarsi spiritualmente. E solo Dio può renderlo capace di superare "la infermità dell'anima": "la , dei maggiori magistrati e di numerosi cittadini, prendeva la parola durante l'assemblea insistendo sul ...
Leggi Tutto
BRITANNICO, Ludovico
Ugo Baroncelli
Figlio, probabilmente, di Giacomo, insieme con i fratelli Vincenzo e Benedetto riprese nel 1521 l'azienda editoriale dei Britannico che, sia per le precarie condizioni [...] tipografica e il motto dei Grifi con l'unica parola "griphium". Da allora sempre più frequenti appaiono nelle edizioni del B. le varie insegne tipografiche usate dai Grifi. di Lione e di Venezia, che divennero costanti più tardi nei libri stampati ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] Belgioioso era stato fatto principe, comprando una parola con la pingue eredità di sua moglie" (Carteggio, III, p. uomini più che Iddio mi hanno voluto infelice, e che uomini, oh Dio!" (Arch. Belgioioso,cart. 147, fasc. 3).
Testò il giorno stesso ...
Leggi Tutto
BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] di carità e di soccorso, per l'efficacia suadente della parola e delle argomentazioni. Un centinaio didi un formulario in venti punti, si rifiuta di rispondere, e, ai ripetuti inviti di recedere dalle sue idee, risponde che di esse rende conto a Dio ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] prima tratta dei quattro tipi generali di maleficio distinti secondo le cause che li generano (Dio, demonio, streghe, oggetti naturali), la seconda descrive i modi di curare i corrispondenti tipi di indemoniati. In via di principio, il B. afferma e ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...