Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] dimostrazione: "Considerate, ve ne prego, carissimi fratelli, se gli scritti di Teodoro concordano con le parole dei profeti, dei vangeli e degli apostoli, quando negano che Dio sia il nostro redentore, con iniqua temerarietà; considerate se questa ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] Greccio nella notte di Natale un bue, un asinello e un po' di fieno: il Bambino nasce di nuovo attraverso la parola trascinante del sono Dio Padre e la sua grande carità, che rendono Cristo fratello di ogni uomo. Le ripetute bolle di Alessandro ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] lo interpreta per un segno premonitore dei privilegi di cui sarebbe stata arricchita da Dio la fanciulla di Assisi. Difatti, la notte seguente C. fugge dal palazzo forse in compagnia di Pacifica di Guelfuccio, che diventa suora con lei. Nella chiesa ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] il G. ascoltava le sue parole sulla fede e sull'amore dovuto a Dio, dette, sosteneva, non dalle labbra ma "di mezzo il cuore" (ibid., p. 293). Non si stancò mai, infatti, di ribadire a Beccadelli la necessità di una interiorizzata spiritualità. All ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] (non per niente "la coscienza, un decreto in cui Dio ha stampato ciò che conviene e disconviene alla creatura ragionevole"), a proposito di "altissimi segreti... che devono star nascosti",consiglia il ricorso all'"equivoco",cioè a parole dal "doppio ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] governatore Ayamonte, A. lo dissuade energicamente: "Non piaccia a Dio: che sarebbe la rovina di questa città" (lett. del 17 nov. 1579, op. ed acquistare l'umiltà; Discorsi utilissimi sopra le parole del Signore: Diliges Dominum Deum tuum, ecc.; ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] nel 1550 un Trattato de la emulatione che il Demonio ha fatta a Dio ne l'adorazione, ne' sacrificii e ne le altre cose appartenenti alla presentano un rapido elenco delle figure retoriche diparola e di concetto. Ogni capitolo è illustrato con esempi ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] a loro giudizio era stato ispirato da Satana e non da Dio. Queste eresie nel sec. 13° erano molto diffuse anche nella religioso di appartenenza, ma è comunque evidente lo scopo antiereticale della sua opera, perseguito unendo immagine e parola a ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] invocato... Dio, decretassimo, con l'autorità" delegata dal Senato, "di piantare una fortezza... di nove sordo alle richieste di congruo aumento di stipendio di Galilei. Dal C. - lamenta Sagredo - "mai ho potuto trare pur una parola cortese" in ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] di Arnolfo, L., responsabile con le sue parole "nuove e inaudite" di quanto accaduto, propose l'approvazione di , Torino 1987, pp. 34-36; E. Werner, Alla ricerca del Dio nascosto: eretici e riformatori radicali nel secolo XI, in Quaderni storici, LXIV ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...