BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] di S. Prassede con l'impegno di tenersi a disposizione per la conferma eventuale delle sue confessioni, il papa non fece però parola udir, dicendo: Dio perdoni Ascanio che lo mandò a Costantinopoli a persuader il turcho a la ruina di christiani!". Un ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] gli si intima di tacere ("Agostino mai restò di gridare raccomandandosi a Dio").
Il Della Robbia racconta infine di aver veduto di "giovani di buone famiglie, ma senza seguito".
Una conferma del desiderio dei Medici di mettere al più presto la parola ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] preghiera e l'elemosina, permette all'uomo di elevarsi spiritualmente. E solo Dio può renderlo capace di superare "la infermità dell'anima": "la , dei maggiori magistrati e di numerosi cittadini, prendeva la parola durante l'assemblea insistendo sul ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] Belgioioso era stato fatto principe, comprando una parola con la pingue eredità di sua moglie" (Carteggio, III, p. uomini più che Iddio mi hanno voluto infelice, e che uomini, oh Dio!" (Arch. Belgioioso,cart. 147, fasc. 3).
Testò il giorno stesso ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...