SOVIET
. La parola russa sovet (pr. savièt) significa "consiglio": essa ha avuto una diffusione assai vasta anche fuori di Russia attraverso il senso specificamente politico che è venuta assumendo nel [...] corso degli avvenimenti russi del 1917, e, in parte, già durante la rivoluzione del 1905.
Il primo "soviet dei deputati operai" ebbe origine a Ivanovo Voznesensk nel maggio del 1905, durante un grande ...
Leggi Tutto
PREPOSIZIONE
Giacomo Devoto
Parola accessoria che determina la funzione del nome nella frase, sostituendo o integrando la funzione delle desinenze dei casi: Romam redeo, con sola desinenza; in urbem [...] dei casi, e molto più legate ai verbi, rispetto ai quali potevano essere premesse, ma anche posposte come parole con piena accentuazione. La cosiddetta anastrofe non è che un caso particolare di preposizioni che comparivano con piena accentuazione ...
Leggi Tutto
Città antica dell'Asia minore (Lidia), situata tra Smirne, a nord, ed Efeso a 20 miglia a sud, sulla strada fra le due città, sulla destra del fiume Halys, colonia fondata da Ioni. Porto di Colofone era Notium, sul Sinus Caistrius. Già nel sec. VIII Colofone estendeva il suo dominio su Smirne. Ai primi del sec. VII, presa forse da Gige re di Lidia, Colofone dopo Creso vive sotto la dominazione o sotto ...
Leggi Tutto
MANA
Raffaele Pettazzoni
. È parola delle lingue melanesiane, usata anche nella Polinesia (Maori della Nuova Zelanda), a significare che una persona o cosa di cui si dice che "ha mana" o, rispettivamente, [...] che "è mana", è fornita comechessia, temporaneamente o permanentemente, di una speciale forza o "virtù" manifestantesi in effetti insoliti e straordinarî: un albero che produce frutti più abbondanti, un'arma ...
Leggi Tutto
MUNDEBURDIO
Francesco Calasso
. Parola d'origine germanica (da mundwort; v. mundio), designò nel mondo barbarico l'alta protezione del re (verbum o sermo regis, o regia tuitio, come le fonti dicono): [...] la quale poteva essere generale, quando cioè si stendeva su tutto il popolo, e importava il mantenimento della pace pubblica (dapprima Volksfriede, più tardi Königsfiede), vale a dire la sicurezza delle ...
Leggi Tutto
PAGLIACCIO
. Questa parola richiama l'abito, fatto spesso della tela grezza di cui si rivestono i pagliericci, che usavano indossare i tipi più apertameme comici e buffoneschi del teatro tradizionale, [...] e che effettivamente poteva farli rassomigliare a sacchi o fantocci pieni di paglia. La figura del pagliaccio è lontana erede della maschera del diavolo, frequente nelle sacre rappresentazioni medievali; ...
Leggi Tutto
GIURIA o giurì
Parola entrata in italiano dall'inglese jury, attraverso il francese, per denotare un corpo di cittadini, che, dopo aver giurato, sono chiamati a giudicare del fatto in Corte d'assise. [...] La giuria è istituzione che risale ai primi tempi della monarchia normanna in Inghilterra; le prime norme precise si trovano nelle Assisi di Clarendon (1166) e di Northampton e questo sistema di giudizio ...
Leggi Tutto
STIPE
Goffredo Bendinelli
. Alla parola "stipe" gli archeologi conferiscono un significato alquanto diverso da quello del vocabolo latino stips (propriamente "offerta per scopi religiosi"), intendendo [...] con essa il complesso delle offerte o ex voto appartenenti a un santuario: sia che gli oggetti votivi, di qualunque specie, si rinvengano accumulati insieme in depositi o ripostigli (per cui v. anche favissa), ...
Leggi Tutto
IETTATURA
Raffaele Corso
. Parola napoletana (dal lat. iactare "gettare", cioè appunto il malocchio) divenuta di uso comune per indicare la presunta capacità di alcuni individui (e talvolta animali: [...] rospo, ecc.) di nuocere altrui, senza volerlo, con lo sguardo. Secondo il pregiudizio popolare, lo iettatore è riconoscibile al viso magro, al colorito cupo, olivigno, al naso adunco, e specialmente agli ...
Leggi Tutto
. È la parola araba hiǵrah ("emigrazione, secessione"), con cui appunto s'indica l'abbandono della Mecca compiuto nel settembre 622 d. C. da Maometto con i suoi compagni, allorché ebbe perduto ogni speranza [...] di vincere l'ostilità che la sua predicazione incontrava nell'oligarchia meccana della tribù di Quraish, a cui egli stesso apparteneva. Dalla Mecca, con un viaggio sulle cui peripezie la posteriore tradizione ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...