Certo che può, il nostro gentile lettore: ma non sembra così facile trovare un sinonimo coincidente con un singolo lessema, insomma, con una sola parola. Si potrebbe usare il verbo calare, perché no: si [...] cala una corda, una bara nella fossa, si cala ...
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Si aggiunge una parola nuova nella sezione dei “Neologismi” del Vocabolario on line di Treccani.it quando la parola ha raccolto, in un giro di tempo adeguato un numero considerevole di attestazioni nella [...] lingua scritta ed è frequente nell’uso parlat ...
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In realtà la parola ammendante è presente nel Vocabolario on line, anche se è sottolemmatizzata e non gode di un’entrata autonoma. Si trova infatti s. Nel vocabolario online manca la parola "ammendante". [...] ammendare, che riportiamo qui di seguito: «ammendare Nel vocabolario online manca la parola "ammendante". tr. [dal lat. emendare «correggere», con ...
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Covidiota viene usato da qualche tempo dai cosiddetti “negazionisti” o “riduzionisti” in senso del tutto contrario al primo e più cospicuo significato reale e originario della parola, un neologismo degli [...] inizi del 2020, ben spiegato dal linguista Gi ...
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Intanto va detto che la prestigiosa Accademia della Crusca non ha il potere né il compito di “riconoscere”, nel senso di ‘certificare’ le date di prima attestazione di una parola (o di una locuzione) nella [...] lingua scritta, anche se fornisce un ottimo ...
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Rimando il tutto perché ci sono delle variazioni "tecniche" Cordialmente: Da "Domande e risposte" del sito Treccani: Vorrei conoscere la scansione in sillabe di buonumore. Trovo strano che non si consideri "buon" unica sillaba inscindibile e la enne ...
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Grancia è una variante di grangia, termine originatosi e diffusosi nella macroarea dell’Italia settentrionale, presente nella toponomastica. Ci arriva nel secolo XIV dal francese grange ‘granaio’. Tre le accezioni: 1. Organizzazione fondata dai mona ...
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Sì, la spiegazione sta proprio nell'evoluzione fonetica dal latino e dunque nell’etimo: si parte dal nome femminile plurale NUPTIA(S) e si arriva a nozze, che mantiene genere e numero della forma latina da cui si è evoluto il lessema italiano. ...
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Diremmo di no. Non ora e per ora, almeno. Basti leggere la voce gradazione nei principali dizionari della lingua italiana dell’uso. Qui, per esempio (Il Nuovo De Mauro on line) si vedrà che tra le varie accezioni tecniche presenti, quella climatolog ...
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Ringraziamo il nostro lettore per la sua osservazione. L'aggiornamento può consistere nell'aggiungere l'indicazione che l'aggettivo è usato anche come insulto, inserendo un esempio nella fraseologia. ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...