CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] e partigianeria del nuovo corrisponde innanzitutto La Nuova Parola. Questa "rivista mensile dedicata ai nuovi ideali e militanti anticipatori del Fascismo, nel senso essenziale e profondo della parola" (pp. 7 s.).
Operoso fino all'ultimo scorcio della ...
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BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] parte del Corpo legislativo della Cisalpina, sedendo al Consiglio degli Anziani negli anni 1797-1798, senza però prendervi mai la parola, e si dimise nell'ottobre dello stesso 1798. Chiamato poi dalla consulta di Lione a far parte del Collegio dei ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] L'educazione ricevuta fu alquanto sommaria: sebbene alfabetizzata, per tutta la vita ebbe scarsa dimestichezza con la parola scritta ed evidenti lacune culturali, del resto tipiche delle aristocratiche romane dell'epoca. Inoltre, essendo cresciuta in ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] (nella prosa iniziale La terra di qui si avverte una reminiscenza cardarelliana), ma il valore affidato dal C. alla parola ha una genesi diversa da quella puramente letteraria della rivista romana, e si fonda sulla convinzione che il poeta costruisce ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] morte di Filippo Maria Visconti, il B. fu richiamato dai familiari a Verona, ove incontrò Ermolao Barbaro. Attratto dalla parola di Timoteo Maffei, decise di abbracciare lo stato sacerdotale chiedendo di essere ammesso tra i novizi del convento di S ...
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RUSSO, Alfio.
Mauro Forno
– Nacque nella frazione Macchia di Giarre (Catania) il 13 marzo 1902, secondogenito di Vincenzo (mediatore immobiliare e piccolo proprietario terriero) e di Francesca Spina, [...] al 1917. Negli stessi anni iniziò a collaborare con alcune testate locali, tra cui il settimanale socialista catanese La libera parola. Iscrittosi nell’autunno del 1917 al liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale, lo frequentò in maniera alquanto ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] del prefetto di Pisa dell'agosto di quell'anno. "Giovane d'ingegno svegliato, - seguita la nota - di bello aspetto, di parola facile, è uno degli allievi più affezionati al prof. Enrico Ferri, delle idee del quale il Dello Sbarba è entusiasta. Scrive ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] gli esseri umani (Heidegger e il problema dell'umanesimo, Napoli 1985, p. 100). Tale apertura è secondo il G. quella della parola poetica e metaforica, in cui i concetti sono visti sorgere non come creazioni dell'individuo a partire da scopi dati ma ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] V (1953), p. 250; A. Monteverdi, V. B., in Cultura neolatina, XIII (1953), pp. 259 s.; G. Nencioni, Per V. B., in La parola del passato, VIII (1953), pp. 401-06; B. Terracini, V. B., in Atti d. Accad. d. scienze di Torino, LXXXVIII (1953-54), pp. 405 ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] della Compagnia di S. Paolo - la "congregazione laicale per l'apostolato moderno attraverso la carità e la parola" sorta, nel 1920, con il benestare ecclesiastico - vi si osservava "una disciplina comunitaria quasi conventuale, coi rispettivi ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...