Salve, scrivo in relazione al termine "papiello" (che credo conosca anche la variazione "papello"); ho verificato che non è presente nel vostro dizionario o nella maggior parte dei dizionari più accreditati, [...] dei criteri editoriali generali assunti inizialmente dall’opera lessicografica.Non facciamo però difficoltà ad ammettere che il suggerimento venuto dal nostro lettore è gradito e l’inserimento della parola verrà seriamente preso in considerazione. ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] il «rapporto biunivoco» (p. 35) tra significato e significante; la capacità di condensare informazioni complesse in una sola parola, in linea con una tendenza che si manifesta nella lingua scientifica a partire dal XVII secolo, ovvero il «progressivo ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] tutto bene?. La città del fashion system, con le nuove parole selezionate dalla M¥SS a frantumarsi tra i denti dei aspetti, emotivi e sensoriali. Mi piace molto l’utilizzo della parola senso in particolare, perché sono convinta, un po' come diceva ...
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Vi sottopongo il neologismo “crealizzare”, da me ideato, che unisce i significati di creare e realizzare, mantenendone le distinzioni ma fondendoli in un’unica azione concreta e completa. Crealizzare significa [...] nuove, che bolli e imprimatur nulla possono nel promuovere la validazione nella lingua italiana delle suddette parole: se non c’è prima un uso (quello sì certificato e certificabile negli organi di informazione e in siti credibili di pubblica utilità ...
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Ho un piccolo dubbio ritrovato tra le vostre pagine. Parliamo di spazio dopo l’apostrofo, e come leggo, non ci va mai. https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/domande_e_risposte/grammatica/grammatica_936.html [...] della segnalazione del troncamento vale la regola che dopo l’apostrofo non vada uno spazio prima dell’inizio della nuova parola).Rispondendo a quel quesito, ci si riferiva al caso dell’elisione (e sicuramente vi si riferiva anche chi aveva rivolto ...
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Buonasera, lungi da me voler disturbare per futili motivi. Ma ho un dubbio che mi assilla. Il bigodino può essere definito accessorio per capelli?Certi pensieri tormentosi non vanno giudicati per la sostanza [...] quanto pare bigodino è un prestito dal francese bigoudi, che, però, aveva a suo tempo captato e adattato la parola lombarda bigolìn (plurale bigolìtt), alla lettera ‘vermicelli’ (forma diminutiva di bigo ‘verme’, da confrontare con l’italiano bigatto ...
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I miei genitori hanno lasciato l'Italia al mio compimento di 6 anni per stabilirci a Parigi, dove sono vissuto fino ai miei 22 anni, età alla quale, per motivi professionali, mi sono ritrovato a Torino. [...] dell’Accademia della Crusca.Per quanto riguarda la questione etimologica giù fino alle radici latine, conviene lasciare la parola a Fanini: « Dal punto di vista etimologico, i principali strumenti di riferimento (DEI, DELI, L’Etimologico) concordano ...
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Vi scrivo in merito ad una definizione che ho trovato nel Vocabolario online in quanto la trovo un po' ambigua: merendina s. f. [dim. di merenda]. – Dolcetto, brioche o altro alimento confezionato di produzione [...] " comprenda anche quest'ultimi. Esiste una definizione più precisa a riguardo?Diremmo che la definizione di una parola per definizione generica come merendina non può che essere comprensiva di varie determinazioni più specifiche. Siamo di fronte ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] , bensì anche i suoi contesti di proliferazione. Non a caso l’autore fin dalle prime pagine del saggio scrive che la parola analfabeta,nella doppia funzione di nome e di aggettivo, ricorre nei titoli di un centinaio di libri stampati a partire dalla ...
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Mi sono imbattuta nella definizione Treccani online della parola "fellone". Ero convintissima che derivasse dal latino fellare, come fellatio, e fosse derivato da un'offesa di palese significato, metaforicamente [...] fa, quando la scienza etimologica era ancora di là da venire, chi vi si cimentava cercava proprio di reinterpretare le parole per darne una spiegazione sensata: Isidoro da Siviglia (560-636 d. C.), vescovo e dottore della Chiesa, nelle sue Etimologie ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...