Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] che permette ad Orfeo di oltrepassare il confine è il suono della sua cetra; Caronte ha resistito alla potenza persuasiva della parola, ma non alla magia incontenibile della musica che lo disarma: «Ei dorme, e la mia cetra / se pietà non impetra / ne ...
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«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] ovale architettata poche domeniche fa, mentre Elia dice di «un amico che se la prese e gli alzò le mani» con parole più antiche delle fresche cicatrici. Troncando con il futuroSo bene che si potrebbe fare: sguazzare di penna rossa, di errore blu ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] il «rapporto biunivoco» (p. 35) tra significato e significante; la capacità di condensare informazioni complesse in una sola parola, in linea con una tendenza che si manifesta nella lingua scientifica a partire dal XVII secolo, ovvero il «progressivo ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] , bensì anche i suoi contesti di proliferazione. Non a caso l’autore fin dalle prime pagine del saggio scrive che la parola analfabeta,nella doppia funzione di nome e di aggettivo, ricorre nei titoli di un centinaio di libri stampati a partire dalla ...
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Mi sono imbattuta nella definizione Treccani online della parola "fellone". Ero convintissima che derivasse dal latino fellare, come fellatio, e fosse derivato da un'offesa di palese significato, metaforicamente [...] fa, quando la scienza etimologica era ancora di là da venire, chi vi si cimentava cercava proprio di reinterpretare le parole per darne una spiegazione sensata: Isidoro da Siviglia (560-636 d. C.), vescovo e dottore della Chiesa, nelle sue Etimologie ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] che fanno ponte tra il qui e un altrove. In Soglie sono molti i versi che insistono su tale dimensione, come se adesso la parola servisse non più a conoscere il mondo ma ad andargli oltre. La lingua di Biagini si fa più simbolica e oscura, dominano i ...
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Per quale motivo la pronuncia della parola "epiteli" in epitèli /epi'tɛli/ è ritenuta corretta a differenza della pronuncia epìteli (con "i" accentata) come nella parola "epiteliali"?Nella parola epiteliali [...] in realtà l’accento è piano e cade sulla a. E anche l’accentazione di epitelio, plurale epiteli è piana ...
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Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi della parolaa cura di Graziano GalaMilano, Baldini + Castoldi, 2023 Il Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi [...] stato chiesto ai discenti di scegliere un vocabolo speciale («parole nuove, antiche, riprese o semplicemente altre») e di senza incuriosirsi a sufficienza su quali siano le nostre, di parole, per esprimere l’amore, la rabbia o il dispiacere. Da ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] può rendere comprensibile la narrazione: «La lacuna espande il senso, portando la significazione oltre i limiti fisici delle parole scritte. Sartre chiama “silence” la produzione di senso. Il lettore, cioè, organizza gli stimoli dei segni grafici in ...
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Suggeriamo il cambio del significato della parola "mammo". La definizione corrente, presente nel vostro dizionario è: s. m. [masch. Di mamma], fam. – Uomo che, nella cura dei figli e nella gestione della [...] pur tenendo conto di un’eventualità possibile, non trova alcun riscontro nell’uso concreto della lingua. Parole nuove o accezioni nuove di parole esistenti, affinché siano prese in considerazione dalla lessicografia (in particolare, di quella che si ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...