DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] deriva da quanto ne scrisse più tardi appunto Bernardo in due passi delle Vite (IV3 pp. 107-110, 200-203), dove è parola dei discepoli di Preti e di Giordano. L'unico riscontro oggettivo reperito finora - a parte un documento del 1682 di cui si dirà ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] terreno di coltura per la satira politica, che i due cominciarono a praticare nei modi loro più congeniali: la parola scritta Podrecca, il disegno e la caricatura il Galantara.
Nel 1888, in occasione dell'ottavo centenario dello Studio bolognese ...
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] ).
Nella prima parte, entro riquadrature ornamentali che decorano tutte le pagine, un testo, in cui si spiega il significato della parola "meandro", è scritto in corsivo e riempie le riquadrature fino alla pagina 11; quindi, fino alla pagina 180, le ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] dicembre di quell'anno: "La Massoneria non è un partito o una corrente. politica, nel significato che comunemente si dà alla parola; ma una scuola e quasi vorremmo dire una grande chiesa laica che aduna e accorda uomini di diverso credo politico in ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] ai santi Cosma e Damiano; e i rimanenti beni ai poveri di Venezia. In due testamenti posteriori, del 1487 e 1491, si fa parola di un suo studio di pittura in una torre delle mura cittadine (ibid., pp. 13 s.).
La sua domestica, Orsofina, gli diede un ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] riferire a L. - un iter "dai salti espressivi inimmaginabili e improponibili". Donati contesta quindi anche l'interpretazione della parola frammentaria, proponendo di scioglierla in "rette".
Non si conosce la data di morte di Liberato. Si sa però ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] , ad opera dello stesso A., anche la cattedra marmorea di Siponto, di cui esiste ancora un frammento con le parole: ...Summo Archiepiscopo Cathedram...
Bibl.: H. W. Schulz, Denkmäler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien,I, Dresden 1860, p. 59 ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] del nome e dell'aggettivo.
Il libro fu presentato dallo stesso Marinetti a Parigi, alla Sorbona, nel 1924, con parole di esaltazione per la sua autrice. Allo stesso anno appartiene il quadro Velocità di motoscafo (Roma, Galleria comunale d'arte ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] , la "firma panoramica" (l'iniziale "C" che si gonfia a formare il golfo mentre dal Vesuvio esce in un pennacchio la parola "Napoli").
Con alcune tavole parolibere, aveva esordito nel 1914 su Lacerba (Fumatori, 1° genn. 194; Serata in onore di Yvonne ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] gli studi letterari e l'attività di scrittore, alla quale egli si dedicò fin dalla giovinezza, utilizzando la parola in funzione del ritrarre, con una attenzione al particolare fisionomico e mimico dei personaggi tale da far trasparire continuamente ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...