GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] gradoni. Qui sono disposte le salme dei 39.857 caduti i cui nomi sono ricordati su targhe di bronzo dominate dalla parola "presente", mentre nell'ultimo gradone riposano le salme di 60.330 caduti ignoti, in due grandi tombe comuni, ai lati della ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] 215 n. 22; L. Zecchin, Le avventure del lattimo, in Vetro e silicati, VII (1963), 40, pp. 23 s.; Id., Fortuna d'una parola sbagliata, in Journal of Glass Studies, X (1968), p. 111; Id., I muranesi D., vetrai alle due fortune, in Vetro e silicati, XII ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] la prima volta. Non va poi sottovalutato il fatto che di un'attività in queste due basiliche non faccia parola il Ghiberti. La pur suggestiva "ipotesi cavalliniana" (Matthiae, 1970) relativa agli affreschi della chiesa dell'abbazia di Grottaferrata ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] base da un arco inflesso, percorsa da ricchi motivi decorativi con angeli che cavalcano fronde portando le lettere della parola "PAX" e slanciata da alti pinnacoli, racchiude il bassorilievo polilobato con Cristo e la samaritana al pozzo, connotato ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] squadratura plastica sempre più intensamente strutturata in piani e volumi fermi e massicci, larghi e stringenti; in una parola per una sempre più centrata calibratura architettonica. È questo il senso che bisogna dare alla maturazione arnolfiana nel ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] Manier", quest'ultima da interpretarsi come "maniera" nell'accezione più estesa del vocabolario in italiano. Rhodius ricorre alla parola "methodus" intesa con il significato più circoscritto di "via et ratio docendi et discendi". La "Manfredi Manier ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] diluite tra le rocce di G., in Paese sera, 16 genn. 1977; R. Civiello, F. G., Latina 1977 (con bibl.); V. Corbi, La parola del passato nei dipinti di G., in Il Mattino, 30 dic. 1978; P. Ricci, Arte e artisti a Napoli (1800/1943), Napoli 1981, pp ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] della Guardia del quartiere di Belfroy, dove si legge: "Maistre Dominique Ricoury, ymager, mort". Nella lista del 1570 la parola "mort" è poco leggibile a causa di una cancellazione a penna, correzione che fa pensare D. molto malato, vicino alla ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] si è voluto leggere nella F puntata della sottoscrizione del Malpizzi ("Bernar. Malpitius Pict. Mant. F. Mantuae MDXCVIIII") la parola formis, invece di fecit. Ma anche su questo punto la luce ci viene dalla dedica. In essa si parla esplicitamente ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] alla rima quanto nell'inosservanza della costanza di numero sillabico" (Contini, p. 589), per esempio nel far rimare una parola piana con una sdrucciola (come in Pascoli), ma più in generale nella giustapposizione e nell'uso del novenario e dell ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...