AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] Napoletana, p. 126). Ma l'A. non era solo un ardito e "indiavolato" condottiero; era anche un uomo fedele alla parola data. E quando s'accorse che gli Svizzeri a lui affidati intendevano arrendersi ai Francesi, non potendo impedire il tradimento ...
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Giurista (seconda metà sec. 11º - primi sec. 12º), considerato il fondatore della scuola di diritto di Bologna. La renovatio da lui operata significò la nascita dello studio del diritto come scienza autonoma [...] , più tardi sempre più complessi, fino a diventare veri e propri svolgimenti teorici, che prendevano lo spunto da una parola o da un costrutto del testo giustinianeo. E scuola dei glossatori fu infatti chiamato l'indirizzo scientifico che nacque dal ...
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Vianello, Andrea. – Giornalista e conduttore televisivo e radiofonico italiano (n. Roma 1961). Dopo la laurea in Lettere conseguita nel 1986 e aver collaborato con vari quotidiani e riviste, nel 1990 ha [...] del Tg2 dal 2016 al 2017, dallo stesso anno è stato vicedirettore di Rai1. Nel 2020 ha pubblicato il libro Ogni parola che sapevo, racconto del periodo nel quale è stato colpito da un'ischemia cerebrale. Dal 2020 al 2021 è stato direttore ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] : un ragazzo che non sa fare a meno di fare sul serio anche quando scherza, un giovane di vent’anni che lancia parole intorno a sé come fossero biglie, come a voler colpire un bersaglio ancora invisibile.
Il 25 luglio 1943 cadde il regime fascista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] fonte, cioè la norma legislativa, emanata dalla sola voce del sovrano: non a caso, «leggi» è la prima e l’ultima parola dei quarantasei paragrafi dell’edizione definitiva dei Delitti. La legge è la stessa per tutti, in tutto il territorio, e non si ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] dal 1623).
Il D., qualificato in quest'occasione come "spagnolo", ebbe a testimone Filippo Vitale al momento di dare parola per il matrimonio, e scelse poi come testimoni di nozze Giovanni Battista Caracciolo e Jusepe de Ribera, detto lo Spagnoletto ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] epiteto il carattere del giovane artista. Veramente, è anche possibile che esso derivi da un brano del Morgante pulciano, ove la parola Salaj designa il diavolo o uno dei suoi accoliti (Rajna, 1925), qualifica che calzava bene al C., come si vedrà in ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] del denaro; Pëtr Verchovenskij (I demoni) tenta di acquisire un potere carismatico sugli altri attraverso la paura.
La parola definitiva
Alcuni personaggi di Dostoevskij offrono un esempio positivo: sono uomini e donne che ricordano Cristo per la ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] . In seguito (XVIII-XXII legislatura) rappresentò il collegio di San Biagio di Callalta. Taciturno, restio a prendere la parola in aula, i suoi primi anni di vita parlamentare sono caratterizzati soprattutto dalla partecipazione ad alcune importanti ...
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Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] corrispondono intelligenza e onestà. Infatti, il deforme Esopo è in grado, con le sue trovate, di smascherare ‒ senza uso della parola ‒ inganni e sopraffazioni dei suoi compagni di servitù. Esopo riceve allora, per ricompensa divina, il dono della ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...