BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , che presto ottiene l'effetto della scarcerazione dei più e della limitazione dell'imputazione al reato di stampa e di parola per il B., Malatesta e Quaglino. Tardando tuttavia il processo, su iniziativa del B., i tre iniziano lo sciopero della ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] per il trasferimento della marina militare sarda nelle acque del golfo di La Spezia; il 27 febbr. 1859prese la parola per dichiarare la sua opposizione al prestito di cinquanta milioni proposto in vista della guerra contro l'Austria. Combatté anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] bilancio di una stagione intellettuale, e di misurarsi con i segnali di un trapasso.
Il Villari che riprendeva la parola per ridefinire e ribadire il profilo della propria identità teorica avrebbe recuperato e riproposto, negli stessi anni, i propri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] esteriori e ricche di intimità […]. Se è vero, secondo l’espressione manzoniana, che ‘la vita è il paragone delle parole’, poche parole di un uomo e di un’opera sono riuscite a paragonarsi ad una vita così degna, facendo testimonianza della propria ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Repubblica dei gruppi "pseudo-conservatori", cioè reazionari e legittimisti.Nominato senatore nel 1874, il B. ebbe a prendere la parola contro il disegno di legge Mancini sugli abusi dei ministri del Culto e contro il disegno di legge Nicotera sulla ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] nel 1566, è parso incapace d'un discorso argomentato, ora, nel 1579, il suo stesso parlare rado assurge a laconica saggezza: "poche parole" le sue, "ma quelle tutte a proposito".
Da dedurne che - coll'andar del tempo, col venir meno dell'ingombrante ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . 269-279; O. Lando, Paradossi…, a cura di E. Canone - G. Ernst, Pisa-Roma 1999; A. Valori, Il gioco progettuale delle parole…, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXVII (2000), pp. 225-240; A.A. Brooks, The woman who defied kings, Saint Paul ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] di formazione, non regge. Cade ammalato. Per fortuna Giafer ha intuito in lui qualcosa di non comune, ha scambiato con lui qualche parola, s'è con lui sin consultato. Sicché non se ne sbarazza, lo destina a servizi domestici, in casa propria.
E qui ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] della... passione dello scrittore per le descrizioni assai abbondanti e minute" (C. Testore, p. 524), per quel gusto della parola che egli andò cercando sulla bocca dei popolani fiorentini, per inserirla poi in un periodare lontano dall'uso e anzi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di annotazioni frequenti, ma rapide, generiche, incolori; senonché anche il silenzio talvolta può risultare non meno eloquente della parola.
Certamente però, nonostante l'età ancor giovane, il D. doveva essersi conquistato un ruolo di primo piano in ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...