Senz’altro l’uso del sostantivo mamma senza determinazioni di possesso è normale, nel linguaggio colloquiale, tra i membri di una famiglia. Sempre di colloquialismo si tratterà quando chi usa la parola [...] mamma ‘mia madre’ si stia rivolgendo a un non f ...
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In altri dizionari senz’altro la parola è presente, così come è assente da altri. Poiché siamo in presenza di una parola antiquata, di un certo uso nella lingua antica dei primi secoli della nostra letteratura [...] (tra la seconda metà del Duecento e il ...
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Il fatto che una parola suoni sgradevole ha poco a che fare con la sua legittimità o diritto all’esistenza. Inoltre, nel sito dell’Accademia della Crusca, che non contiene un dizionario della lingua italiana [...] dell’uso, ma le edizioni, tutte antiche, ...
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Si usa dirlo perché, in sé, il meccanismo di formazione della parola non è per niente sbagliato, dal punto di vista logico e grammaticale. Così come da contento è stato ricavato scontento, tramite il prefisso [...] s- di valore privativo e negativo, può v ...
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Troviamo notizie della colta parola miriologia nel Panlessico italiano, ossia Dizionario universale della lingua italiana corredato della corrispondenza delle lingue latina, greca, tedesca, francese ed [...] inglese, diretto da Marco Bognolo ed edito in V ...
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Desio è senz’altro una pregiata parola appartenente al tesoro lessicale della tradizione poetica italiana: «E me che i tempi ed il desio d’onore / Fan per diversa gente ir fuggitivo», cantava Ugo Foscolo. [...] Oggi, come si scrive Ho avuto una discussione con un insegnante sulla parola 'desio'. Secondo lui, il termine è desueto e quello che si deve usare v. desio nel Vocabola ...
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Domanda alla quale non è facile rispondere dando certezze. Bisogna sapere che la ricerca della data di prima attestazione di una parola nella lingua scritta italiana è una ricerca senza fine: poiché si [...] scrivono ogni giorno milioni di parole italiane, ...
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Le attestazioni scritte del sostantivo avanzatezza non mancano, anche se non spesseggiano al punto tale da fare massa critica. Forse proprio per questo motivo l’astratto, formato a partire dal participio passato e aggettivo avanzato, dunque rispetta ...
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La “povera risposta” non è in realtà così povera, a nostro avviso: è essenziale. L’aver ristretto la lemmatizzazione a rovaio ‘vento del Nord’ tiene conto della larga prevalenza, nella storia della nostra lingua e nei suoi usi, di tale voce rispetto ...
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Non si tratterebbe di “correggere” la definizione, quanto, eventualmente, di integrarla. Se, però, in tutti i dizionari di lingua italiana sotto la voce toma compare soltanto la definizione del tipico formaggio alpino nord-occidentale, qualche motiv ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...