«Sapete, "il tuttotismo" è una totilogia, una teoTOTIlogìa, o una TOTIantropìa». Scherzosamente autocentrato, il «poetronico» (poeta + elettronico) Gianni Toti parlava di sé, ricamando intorno alla propria cosmogonia poetica, in occasione dell'VIII ...
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Dieci anni fa, il 6 marzo del 2001, moriva Luce D’Eramo (pseudonimo di Lucette Mangione), nata nel 1925 a Reims e cresciuta a Parigi – il padre era un sottosegretario italiano della Repubblica di Salò. Il “dopo” dell’esistenza umana e letteraria del ...
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Vent’anni fa, nel 1989, moriva Leonardo Sciascia, intellettuale, scrittore, politico europeo di Racalmuto (Agrigento), ove era nato nel 1921 (www.regalpetra.it/home.htm). «Sciascia deve molto, per la sua formazione intellettuale, alla cultura del ’7 ...
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Affrontare la realtà umana e gli uomini per quel che sono e non per quello che vorremmo che fossero: se qualcuno ha in testa questo alto principio di psicologia sociale e strumento di salvaguardia della propria lucidità nello stare al mondo, volente ...
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Amata, amatissima. La poetessa dei Navigli, maledetta da una vita di triboli profondi – anni e anni di manicomio – ma benedetta, a partire dagli anni Novanta, dall’amore crescente prima dei lettori, poi di tutti coloro che in tv se la trovavano dava ...
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Ha scritto il critico Walter Pedullà che, a cent'anni di distanza dalla nascita, la figura di Alberto Moravia (Roma, 1907-1990) si staglia come una forte quercia nella vallata del Novecento letterario nazionale. Non è possibile, passato un primo dec ...
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Correva l’anno 1989 quando in Palombella rossa, Nanni Moretti, alias Michele Apicella, maltrattava una povera giornalista al grido di «le parole sono importanti». Oggi probabilmente l’uso di anglicismi [...] come kitsch o cheep (ma ultimamente si è pure d ...
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Se la data della morte di Achille Campanile, di cui ricorre il quarantennale della scomparsa, è certa (il 1977), la data della nascita (avvenuta a Roma) è tuttora controversa a causa del suo stesso riserbo su questo dato: alcuni studiosi optano per ...
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Si dice ermetismo e si pensa a Ungaretti e Quasimodo, o alla "scuola toscana" con Mario Luzi in testa. Ma la «poetica della parola» risuona anche nel Meridione d'Italia, aprendosi «verso soluzioni di sensibilità [...] o d'idillio o di musica», come ebbe p ...
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Per Leo Longanesi «bisognerebbe coniare una parola nuova - qualche cosa come 'etografo' - per designare quella sua attitudine a sorprendere il costume di un popolo e di un'epoca e a renderne gli aspetti [...] più meschini e più grotteschi attraverso l'oss ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...