Perché la forma abbreviata di una parola, classicamente per troncamento, possa diffondersi al punto di radicarsi nella lingua parlata corrente e comune a tutti luoghi d’Italia si devono verificare molte [...] condizioni particolari. Certe forme provenient ...
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Sono sempre interessanti le invenzioni (nel senso etimologico di ‘cose trovate per caso’) lessicali di chi ci legge e propone le proprie creazioni, sentendole con affetto come proprie creature. Tecnicamente, [...] parambola è una parola macedonia, un tipo ...
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L'unica ragione sta nel fatto che la parola piovischio, di chiaro significato e di forma trasparente (rimodellata com'è su nevischio), ha sì delle attestazioni nella lingua scritta, anche vecchiotte (come [...] quella di fine Ottocento citata dallo Zingar ...
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L'invenzione di parole nuove è legittima: basti però ricordarsi che non è l'estro del singolo a fare la lingua, cioè a garantire che la parola inventata, anche se brillante o ingegnosa, abbia corso reale [...] e condiviso nell'uso quotidiano.Diciamo allor ...
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È sempre molto interessante il fatto, positivo, che la creatività lessicale estemporanea abbia una parte nella nostra vita di parlanti e di esseri umani che vogliono, attraverso la parola, mettersi in [...] una determinata relazione con la comunità. Il mo ...
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Succede che anche le enciclopedie del “nostro calibro” possano mostrare qualche lacuna – in questo caso, ci sembra, non letale –. Lacune che, grazie a osservazioni attente come quella fatta dalla nostra coppia di lettori, siamo in grado di colmare. ...
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Ecco quanto si scrive s. Egregi linguisti, vorrei sapere se la parola "chiave" puo' essere usata propriamente in questo contesto che si riferisce alle chiave nel Vocabolario on line Treccani.it: «in chiave [...] (seguito da un agg.[ettivo] o da un compl.[emento] di specificazione), in tono, per indicare il particolare aspetto o carattere o punto di vista con cui un discorso, ...
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Pompelmonata potrebbe ma non può essere, sul serio, definita “una bevanda a base di pompelmo”. Nulla ha vietato, nella nostra lingua, di adoperare il suffisso -ata, affisso al nome di un frutto (in particolare, un agrume da spremere), per creare una ...
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Ringraziamo per il suggerimento. Il lessico dei linguaggi giovanili è un moto ondoso superficiale continuo. Da anni, ormai, si assiste a un assorbimento pronto e vorace di parole veicolate dall’angloamericano [...] e dai settori più battuti dai giovani (g ...
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Fenomeno, nella lingua colloquiale, vale ‘persona o cosa eccezionale’ (quel chitarrista è un fenomeno!); in senso scherzoso, si dice poi di una persona stravagante, bizzarra (certo che quel tipo è proprio un fenomeno, guarda come è vestito). Incroci ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...