BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] per non incontrarsi con loro. Il testamento - dettato, "ancorché sano di corpo", l'11 maggio 1691 "di parola in parola" al vicario generale Pietro de Zuanna - fu la sua vendetta. Istituendo una ricca conimissaria, denominata poi Berlendia, tutt ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] in più versioni; quella a cui in genere ci si riferisce è in 12 parti, scritta in un linguaggio misto di parole ed elementi in puro giapponese e altri di derivazione cinese; nella sua versione popolare era declamato da monaci girovaghi e, riprendendo ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] affermazioni scritturali sulle quali si fonderà la posteriore elaborazione teologica: il Messia, l’uomo Gesù, è identificato con il Logos, la Parola di Dio, la Luce, la Vita, attraverso la quale tutte le cose sono state create (Giov. 1, 1-13), è il ...
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VALDÉS, Juan de
Benedetto Nicolini
Fratello gemello o poco minore di Alfonso (v.) e anche lui teologo, fine letterato (oltre alle opere teologiche, gli si attribuisce anche un Diálogo de la lengua) [...] degli Evangeli, che di essa non sono se non un "alfabeto" per i "principianti": fede è soprattutto meditazione della parola divina, "sprofondamento" nella bontà dì Dio e nel sacrificio di Cristo. Soltanto dopo che avrà inteso in qual guisa Cristo ...
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VISITA ecclesiastica
Agostino Tesio
Uno dei mezzi più efficaci con cui i superiori ecclesiastici esercitano la vigilanza è la visita, cioè il recarsi in mezzo ai sudditi e sui luoghi stessi per rendersi [...] e la loro amministrazione, il clero e il popolo cristiano, le confraternite; e suo scopo è la predicazione della parola divina, l'amministrazione dei sacramenti, specie della cresima, e il rafforzamento della pietà e disciplina religiosa.
Visita ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e la grazia concessa da Dio. Detta soluzione si trovava a fondamento della Chiesa medievale, interprete, da un canto, della parola divina e quindi guida e maestra dei fedeli, fonte, dall'altro, di grazia che dispensava per il tramite dei sacramenti ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e contro i circoli cattolici non approdava a nulla. Anzi «si intensificava da parte dei dirigenti fascisti, in esecuzione di una parola d’ordine del governo, il tentativo di scindere il partito in due»45.
La collaborazione popolare al primo ministero ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di ordinari diocesani di cui il religioso cassinese bollava ora la scarsa cultura, ora la pavidità, ora l’orientamento retrivo con parole di fuoco: «che si può aspettare con siffatti vescovi?»83. E che cosa ci si poteva aspettare da un clero curato ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] alla questione relativa ai lettori e predicatori della S. Scrittura; il 21 giugno e il 19 luglio, allorquando prese la parola sul tema che era posto all'ordine del giorno: "Super primo statu iustificationis" solo per dire che "conservatur per gratiam ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] in città fu risolta con una serie di provvedimenti: l'impiccagione immediata dei sette ebrei responsabili di "haver schernita... la parola di Dio" (Sarri, p. 68) e l'esilio perpetuo per i loro parenti stornarono il pericolo di una rivolta popolare ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...