FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] decennale e da cui ottiene senza colpo ferire Gerusalemme. Entrambi sono schierati a favore dell'ortodossia: F. combatte con le parole e con l'esempio in difesa di quella stessa fedeltà a Roma che Federico vuole garantire con le più spietate leggi ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] e non crocefisso, giacché era cittadino romano.
Nell’iconografia s. Paolo è spesso raffigurato con la spada in mano, che rappresenta la parola di Dio, la «spada a due tagli» che consente all’uomo di distinguere il bene e il male.
Insieme a Pietro ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] . Al ritorno convocò il clero e i fedeli per fare una relazione sul concilio, ma non riuscendo quasi ad articolar parola dovette farsi sostituire dal vescovo di Traù, il fedele Treguano, che gli era stato compagno fin dai tempi delle missioni ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] LV (1960), pp. 109-136; F. Da Mareto, Bibliografia generale delle antiche provincie parmensi, Parma 1974, p. 778; G. Pozzi, La parola dipinta, Milano 1981, pp. 66, 267 s.; D. Higgins, Pattern poetry. Guide to an unknown Literature, New York 1987, p ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] distinguere quanto di propriamente giudaico poteva esserci nella primitiva parusia da quello che sarebbe il significato autentico della parola di Cristo. La distruzione del tempio e l’abominazione della desolazione sarebbero così da intendere come la ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] fenomeni precipuamente dipendevano, si pensava che manifestasse la sua volontà agli uomini per mezzo di essi (indicati appunto con la parola διοσημίαι). E non soltanto col tuono e col lampo si manifestava la volontà di Zeus, ma anche per mezzo del ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] qualità di delegati della S. Sede e non in forza di un diritto proprio. La richiesta del C. che gli fosse tolta la parola provocò vivaci reazioni tra i padri, che videro minacciata la libertà d'opinione, e l'intervento del Del Monte che a sua volta ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] l'imperatore accettasse l'accantonamento di fatto dei provvedimenti iconoclastici in Italia, dei quali non si fa più parola durante il pontificato di Zaccaria. La Corte papale fece cadere il silenzio sulla transitoria adesione ad Artavasdo, tanto ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] di carità per bambine, e qualche mese più tardi fecero altrettanto Livorno e Prato; seguì nel '34 Firenze, stimolata dalla calda parola del Lambruschini, che già nel '33 era entrato in corrispondenza con l'A.; e nel '35 Siena. Ma la propaganda nel ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] (Gv. 5, 1-19) rappresenta in questo contesto un compendio dell'idea di Cristo germanico-ariana: Cristo è colui che con la sua parola e il suo insegnamento dà la vita a coloro che lo seguono. Nel Battesimo di Gesù al Giordano, che orna la volta della ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...