CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] nel nuovo; pertanto il C. si lasciava trasportare come altri sacerdoti della città, disponibili quanto lui a servire con la parola le nuove autorità. Né deve meravigliare se l'anno successivo egli stesso si mise nella lizza per l'acquisto dei "beni ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] il 9 sett. 1845 da un decreto del Rosmini). Accompagnato da un predicatore irlandese, M. Furlong, il G. portò la sua parola appassionata, i suoi esercizi spirituali e il canto gregoriano in tutta l'Inghilterra, da Loughborough a Sheepshed, da York a ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] alle pescolle, cioè alli homini" (c. 120r). Fondamento della vita spirituale è l'umiltà che è anche condizione per capire la parola di Dio contenuta nei libri sacri. A nulla valgono la scienza e la teologia senza l'umiltà: perciò anche i predicatori ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] intervenuto fra maggioranza e minoranza dei padri conciliari, il F. e altri suoi confratelli rinunciarono a prendere la parola nella congregazione del 4 luglio 1870.
Nei primi anni dell'episcopato egli rivolse le maggiori cure alla riforma del ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] documentare i legami del F. col granduca Cosimo III, di cui sarebbe divenuto e con gli scritti e con la parola una sorta di consigliere segreto capace d'influire nelle più importanti decisioni. Sembra che anche nella Curia romana il F. godesse ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] d'Italia al comportamento del B., non fece alcuna solenne approvazione dell'operato del suo vicerè, né fece sentire la sua parola di riprovazione all'inquisitore di Sicilia. Egli, "por guardar el decoro y respecto que se deve a los ministres de S ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] via lo stesso Eugenio lo fece far senatore, così mentre tutti tacevano alla proposta che poteva decidere dell'onor nazionale, egli prese la parola, e declamò un'ora e mezza contro la mozione e fu poi seguito da Dandolo, da Castioni, da Guicciardi, da ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] . Al ritorno convocò il clero e i fedeli per fare una relazione sul concilio, ma non riuscendo quasi ad articolar parola dovette farsi sostituire dal vescovo di Traù, il fedele Treguano, che gli era stato compagno fin dai tempi delle missioni ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] LV (1960), pp. 109-136; F. Da Mareto, Bibliografia generale delle antiche provincie parmensi, Parma 1974, p. 778; G. Pozzi, La parola dipinta, Milano 1981, pp. 66, 267 s.; D. Higgins, Pattern poetry. Guide to an unknown Literature, New York 1987, p ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] qualità di delegati della S. Sede e non in forza di un diritto proprio. La richiesta del C. che gli fosse tolta la parola provocò vivaci reazioni tra i padri, che videro minacciata la libertà d'opinione, e l'intervento del Del Monte che a sua volta ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...