CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] hanno vinto, sia a Parigi sia a Vienna sia a Madrid, le ultime riserve e titubanze e hanno di fatto rinunziato alla parola in favore dei militari.
Con comprensibile sfiducia il C. è così costretto a ritornare ad insistere presso il conte duca per ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] alla cattedrale, la cura per le parrocchie, per il catechismo, per il seminario, le sacre missioni, la visita. Neppure una parola per il S. Uffizio.
Fonti e Bibl.: I nuclei fondamentali di documentazione si trovano nell'Arch. Segr. Vat. e nell ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] da Milano, in Florensia. Boll. del Centro internazionale di studi gioachimiti, III-IV (1989-90), pp. 71-90; Id., Parola, scrittura, libri nelle confraternite. I laudesi fiorentini di S. Zanobi, in Quaderni di storia religiosa, IV (1998), pp. 83 ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] e perseverante ... non sia fanciullo timoroso, ma virile",sia "uomo fermo e stabile" e segua il consiglio dei servi di Dio. Parole dure, queste, e anche troppo franche. È probabile che il papa se ne adontasse e rifiutasse di riceverla più: ne sarebbe ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] dedurre da essa conseguenze che escludano la battaglia e la lotta come strumenti per garantire la presenza e l'attuazione della parola di Dio nella storia; si guarda bene cioè dal dedurre la necessità, per la Chiesa, di una presenza nella storia che ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] eretici o fra un eretico e un cattolico, data la mancata pubblicazione in quel paese del decreto tridentino noto con la parola iniziale, Tametsi. Il papa era contrario ad applicare all'Ungheria la benedettina, ma si fece presente il progetto di legge ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di vocaboli stranieri, sia la mancanza di un grado omogeneo di linguaggio, non contaminato da scelte prosastiche o da parole "vili". Riguardo alla cattiva traduzione dei vocaboli stranieri, il C. si rifà all'autorità di Quintiliano, per affermare che ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] delle sfere e delle responsabilità, e convinto che la propria opera dovesse collocarsi oltre la cura degli "affari terreni" e la sua parola avere come unica guida il Vangelo, che si leva "al di sopra di tutte le opinioni e i partiti che agitano e ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] principe di Sassonia era, insieme al principe di Brandeburgo, il candidato ideale all'Impero, o quanto meno la sua parola poteva influire su una candidatura francese. In ogni caso bisognava evitare l'elezione del re di Spagna Carlo per salvaguardare ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] alle gerarchie e ai fedeli della Chiesa, nel senso che il carattere ‘profetico’ di Giovanni stava in atti, gesti, parole e atteggiamenti che profilavano un diverso modo di essere rispetto alla storia secolare del papato che egli aveva alle spalle ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...