FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] Barnaba Adorno; il 15 febbraio Sarzana era nelle mani del nuovo doge e di Marzia Fregoso. Nelle testimonianze non si fa parola del F., che per la sua condotta aveva perduto il favore di Tommaso, ora libero dalla prigionia. Il 18 luglio 1448 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] figlioli") sono i maggiori guasti lamentati dal G., nella cui denuncia si risolve in pratica il breve documento, che non fa parola sulla peste allora in atto.
Ballottato, ma non eletto savio del Consiglio il 12 marzo 1577, l'11 giugno il G. figura ...
Leggi Tutto
PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] dove nel mese di novembre 1799 fu costretto a capitolare dalle truppe austriache. Pino venne fatto prigioniero sulla parola e poté raggiungere la Francia assieme alle truppe di Monnier, ma gli fu impossibile partecipare alla formazione della legione ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] da Mar Caterino Comaro - che è impossibile, essendo vietato "passar alcuno da quella contrata dove alloggia",scambiar parola col Cavalli. Né a questo, durante la "dimora infruttuosa",riuscì di rompere il soffocante isolamento garantito da due ...
Leggi Tutto
CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] viva e ardente della fede", che "infiammi e sostenga il coraggio del popolo" (Leti). Essi coniarono parole d'ordine che comparvero in un manifesto del 30 aprile (Ricordi al popolo romano suggeriti dai discorsi degli oratori del popolo) da loro stessi ...
Leggi Tutto
La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] delle lingue continentali.
Con la diffusione, in larga misura, volgarizzata della teoria marxista, l’uso della parola borghesia, venne sempre più assumendo anche una valenza simbolica, nella quale si accentuavano le caratteristiche valoriali del ...
Leggi Tutto
MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] suoi confronti da parte dei deputati dell'estrema sinistra, che abbandonarono l'aula nel momento in cui prese la parola nella discussione del programma del nuovo governo Fortis. Ammalatosi, si ritirò anche dall'attività giornalistica e negli ultimi ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] "qua dentro è 'l secondo Federico / e 'l Cardinale [Ottaviano degli Ubaldini]; e de li altri mi taccio" (vv. 116-120). Le parole di Farinata turbano D., poiché contengono un oscuro presagio sulla prima fase (fino al 1304) del suo esilio (vv. 79-81) e ...
Leggi Tutto
CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] .000 fiorini d'oro, il Tedici si impegnò a consegnare Pistoia al signore di Lucca, cui dovette dare, a garanzia della sua parola, il figlio Carlino.
Il 5 maggio 1325, giorno di domenica, prima che gli stessi guelfi pistoiesi avessero modo di rendersi ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] probabilmente una questione che l'andamento dell'assedio aveva reso oramai secondaria), al punto da non prendere mai la parola durante gli accesi dibattiti che si svolsero in seno alla Costituente nel giugno 1849.
Caduta la Repubblica Romana, il ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...