VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
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Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] il Germanico fu attribuita la Baviera, la Francia orientale con Worms, Spira e Magonza, la Sassonia e l'Allemania, in una parola la maggior parte dei paesi di nazionalità tedesca; a Carlo il Calvo tutta la Francia occidentale, a ovest della Schelda ...
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SIAM (XXXI, p. 618 e App. I, p. 1002)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Mario TOSCANO
Per la denominazione del paese v. appresso: Storia. Il governo ha deliberato nel 1943 di trasferire la capitale a Saraburi, [...] ). Con un protocollo separato, il governo nipponico si rendeva garante del carattere definitivo e irrevocabile del trattato in parola (v. indocina, in questa App.).
Intanto la convenzione di amicizia conclusa con il Giappone nel dicembre 1940 veniva ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] storici della scienza, sebbene siano cambiati notevolmente sia i presupposti sia i termini della questione.
L'arsenale
La parola 'arsenale' deriva probabilmente dal termine arabo dar sina, che significa 'officina, laboratorio'. Nel XVI e XVII sec ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] al fratello. Sicché, nel novembre, tramite Donato di Preti, suo segretario, cerca di persuadere la Repubblica che il marchese la parola la mantiene, che rispetta "la fede data", che non si discosta dall'impegno di "servir" Venezia "con la sua conduta ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] avanzate dagli uomini del "Caffè"" (Venturi, 1987, p. 501), facendosi alfiere di una libertà economica, civile e politica, di parola e di riunione, che vedeva come l'arma più efficace contro privilegi e arbitri.
Nuovi contrasti con la famiglia ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] trascorso "quattro ore e più in chiesa" facendo un voto non precisato se Dio gli avesse concesso di "mantenere la [(] parola data alli Milanesi" di andare "con Sowarof a Milano con la [(] sciabola alla mano a far atterrare quell'albero infame".
A ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] l'imperatore accettasse l'accantonamento di fatto dei provvedimenti iconoclastici in Italia, dei quali non si fa più parola durante il pontificato di Zaccaria. La Corte papale fece cadere il silenzio sulla transitoria adesione ad Artavasdo, tanto ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] , Giulio Colonna e Giovan Battista Conti, ribelli alla Chiesa.
Nel gennaio dell'anno successivo egli sembrò finalmente mettere la parola fine alla questione di Urbino, accompagnando il futuro genero del duca e suo cognato, Antonio d'Aragona, nella ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] confratelli genovesi, tra cui il futuro generale dell’ordine Vincenzo Giustiniani, cui nel 1575 avrebbe dedicato con parole ostili il Commentarius in Apocalypsim (Cluj, Biblioteca Academicei Romane MSU 966, rimasto inedito). Compì studi filosofici e ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] G. se prima non si fossero risolte le divergenze dottrinali; per tutta risposta il G. se ne andò senza pronunciare parola. Convocato poco dopo dinanzi al Consiglio cittadino, fu bandito dalla città, avendo salva la vita forse solo in ragione della ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...