CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] Poiché la parola in siciliano vuol dire gazza, qualcuno ha pensato che possa trattarsi di un soprannome derivato dalla loquacità o dalla logorrea letteraria. Poeta "laureato", fiorì nei primi decenni del Quattrocento, negli anni di regno di Martino I ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] , costituita a Lione il 28-29 marzo 1937 da comunisti e socialisti e rivolta a coinvolgere anche gli operai fascisti con la parola d'ordine "pane, pace, libertà". Nello stesso anno lo J. si recò in missione in Spagna; a Barcellona prese contatto con ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] neogreca κελιδὠν ("rondinello") oppure dai nomi di luogo derivati a loro volta da questa parola. Era indubbiamente di origine greca: egli stesso si definisce "Lacedaemonius" in un'iscrizione nella chiesa della Madonna dei Martiri a Molfetta.
Niente ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] Venafrano".
Ignota è la data della sua nascita; le fonti più antiche non ne fanno parola; qualche storico, non si sa su quali basi documentarie, la colloca nel 1470. Anche dei suoi genitori e del suo casato non è rimasta traccia; né abbiamo elementi ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] dicerie avallate poi da Pietro Verri, secondo il quale "il conte Belgioioso era stato fatto principe, comprando una parola con la pingue eredità di sua moglie" (Carteggio, III, p. 80).
Erede delle disordinate e fervide inquietudini paterne ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] del tutto inedito a quei tempi per una donna, tanto più se giovane e nubile, ebbe riconosciuto diritto di parola nelle impegnative discussioni che si svolgevano al caffè Aragno di Roma tra docenti universitari, colleghi del padre, esponenti politici ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] L'educazione ricevuta fu alquanto sommaria: sebbene alfabetizzata, per tutta la vita ebbe scarsa dimestichezza con la parola scritta ed evidenti lacune culturali, del resto tipiche delle aristocratiche romane dell'epoca. Inoltre, essendo cresciuta in ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] del prefetto di Pisa dell'agosto di quell'anno. "Giovane d'ingegno svegliato, - seguita la nota - di bello aspetto, di parola facile, è uno degli allievi più affezionati al prof. Enrico Ferri, delle idee del quale il Dello Sbarba è entusiasta. Scrive ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] della Compagnia di S. Paolo - la "congregazione laicale per l'apostolato moderno attraverso la carità e la parola" sorta, nel 1920, con il benestare ecclesiastico - vi si osservava "una disciplina comunitaria quasi conventuale, coi rispettivi ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] dei riformatori comunali che l'hanno preceduto e non solo a Roma.
Ben noto è l'uso che egli seppe fare della parola e dell'immagine per diffondere le sue idee. L'Anonimo descrive con gran minuzia di particolari i due dipinti allegorici che egli ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...