GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] cose del suo tempo" (Lettere del Cinquecento, Torino 1959, pp. 22 s.). Inoltre, come ha notato il Rota, nel volgare gioviano "la parola è sottratta ad ogni tutela morale, e nella sua scioltezza emula il movimento di una vita nuova, in cui è più che ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] timido, impacciato, represso, incapace di dire tre parole in italiano, schiavo del personaggio ch'era costretto private lusinghe e numerose pubbliche promesse, solennemente garantite dalla parola del re. Dominavano a Napoli il partito dell'arcivescovo ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] alle gerarchie e ai fedeli della Chiesa, nel senso che il carattere ‘profetico’ di Giovanni stava in atti, gesti, parole e atteggiamenti che profilavano un diverso modo di essere rispetto alla storia secolare del papato che egli aveva alle spalle ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] da lui fatto stampare sotto il nome del discepolo J. Hennequin. Secondo il Cotin il B. non avrebbe preso la parola, neppur dopo che allo Hennequin ebbe risposto R. Callier, giovane avvocato politique (il B. venne dunque sconfessato dal suo stesso ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] deputato, fino ai primi del '53 (il 12 gennaio diede chiarimenti sull'episodio or ora riferito, il 7 febbraio disse ancora qualche parola per regolare la discussione). Il 3 giugno del 1853 morì a Torino.
Fonti e Bibl.: L'archivio familiare dei B. a ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] e da B. solo sottoscritto trasmesso la sera del 26 luglio 1943, si diceva che la guerra continuava mantenendo fede alla parola data. In realtà continuare la lotta, dopo l'occupazione della Sicilia e con la disastrosa situazione dei rifornimenti, era ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] altri come suoi protagonisti l'ex anarchico F.S. Merlino, T.G. Masaryk, e quel "letterato" dilettante di Sorel ("non sa una parola di tedesco" e "non ha studii speciali di economia": a Croce, 31 maggio 1898), che per vanità era arrivato "ad occupare ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] seguenti il clero della cappella palatina di Carlomagno prese l'uso di recitare il Credo con l'aggiunta della parola Filioque, esplicitando la doppia processione dello Spirito. Così sentirono il Credo ad Aquisgrana due monaci della comunità monastica ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] . 103 s., 110 ss., 120, 148 s., 152, 158. 197-202, 219, 233 s., 237, 260, 307, 316. 338, 344; Id., Ancora una Parola sui preliminari del trattato del Bardo. Dispacci inediti del gen. C., in Nuova Antologia, 16 ag. 1893, pp. 707-17; f. G. E. Curatulo ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] e alla riforma", mettendosi al servizio dei potenti e della propria grandezza terrena "anziché dire ai popoli ed ai principi la parola di verità e di giustizia che era loro dovuta" ([Attualità del medioevo], pp. 82 e 95-99).
Fin troppo ovvie le ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...