LEONIDA (Λεωνίδας, Leonĭdas)
I. Baldassarre
Re spartano della famiglia degli Agiadi, figlio di Anaxandridas e fratellastro di Cleomene I, al quale succedette nel 488-487 circa (Herod., v, 39-41). Nella [...] re spartano morto in guerra, e che si è voluto interpretare come riferentesi a L., si discute sul senso da dare alla parola εἴδολων, immagine del re, che sarebbe stata seppellita al posto del vero corpo. Comunque si interpreti il passo, è chiaro che ...
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PLAUTIUS, Marcus
A. Gallina
Pittore, l'esistenza e l'opera del quale sono attestate da Plinio (Nat. hist., xxxv, 115), che trascrive la didascalia che accompagnava alcune pitture del tempio di Giunone [...] sembra dovuto ad una non giusta interpretazione del primo emistichio del v. i dell iscrizione. Si volle, infatti, intendere la parola loco come una errata trascrizione latina del nome Lycon, e forzando ancora un poco il senso di per sé già piuttosto ...
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LAETITIA
W. Köhler
Personificazione della gioia, creata nel periodo imperiale. Per festeggiare la nascita dei gemelli, figli di Faustina II e di M. Aurelio, l'imperatore Antonino Pio, padre di Faustina, [...] dal suo avvento al trono, dopo il malgoverno di Commodo. Imperatori successivi sostituirono l'aggettivo publica con la parola Aug(usti), talvolta anche Augustorum, per accentuare la parte presa dal sovrano alla L. del popolo. La rappresentazione ...
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SCALPTOR
I. Calabi Limentani
S. poteva chiamarsi in Roma ogni incisore e scultore del marmo (v. marmorarius), delle pietre dure (v. gemmarius). L'iscrizione di uno s. vascularius (C.I.L., vi, 9824) [...] manoscritta scaiptor e scalpere sono facilmente alternati con sculptor (v. sculptor) e sculpere, ma la prima è la più antica parola che tradusse il greco γλύϕω, e fu sostituita circa dalla metà del II sec. d. C. dalla seconda, senza esprimere ...
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ANDRAGORAS (᾿Ανδραγόρας)
L. Guerrini
2°. - Scultore rodio, figlio di Aristomenes, attivo a Rodi alla fine del II sec. a. C. - inizio I sec. La sua firma appare su una base trovata murata a Rodi, che [...] la identificazione di questo scultore col nostro.
Bibl: M. Segre, in Clara Rhodos, VIII, 1936, p. 277 ss.; G. Pugliese Carratelli, in La Parola del Passato, V, 1950, p. 77 ss.; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 383. ...
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SHU (Õw, Σῶς, Sow)
A. M. Roveri
Divinità cosmica egiziana, personificazione dell'aria (il cui nome in realtà significa "vuoto"). Nella teologia heliopolitana costituisce con la sorella e sposa Tefnut [...] autofecondazione di Atum, in una più tarda versione S. e Tefnut vengono generati attraverso il pensiero e la parola creatrice e appaiono rispettivamente come personificazioni della vita e dell'ordine cosmico. Nel culto funerario le funzioni di S ...
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TEMPLUM
F. Castagnoli
Templum, secondo Varrone. (Ling. Lat., vii, 8) è un luogo delimitato con determinate formule, per esser reso idoneo all'osservazione degli auguri; anche il cielo poteva essere [...] ) è il legno tagliato, l'asse, e quindi una capanna costruita con queste assi. Solo in un secondo tempo la parola dovette assumere il significato di capanna di osservazione degli auguri (che doveva avere una sola porta ed era stabilita con formule ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] e dell'editore delle tabelle di Pilo, E. L. Bennett, dal quale era stato anche composto un prezioso Index dei gruppi di segni (parole) delle epigrafi in Lineare B, avevano messo in luce differenze non puramente grafiche tra la lineare B e la A; e l ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] fatto che lo studio linguistico del termine usato per "corazza" nelle varie lingue ha dimostrato che la forma originaria della parola risale agli Hurriti, ha portato alla conclusione che a questo "popolo dei monti" si deve l'origine della corazza. I ...
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CALCIDICO (καλκιδικόν, chalcidicum)
F. Grana
G. Matthiae
Il termine equivale genericamente a portico, ma con qualche precisazione di planimetria o di alzato che sfugge per la poca chiarezza dei testi. [...] Perioch. Odyss., i, 23). La notizia che di c. ci dà Festo (s. v.) è la più laconica: e si limita a darci della parola un'etimologia probabile, ma non sicura: che il c. cioè è una specie di edificio; così detto dalla città di Calcide nell'Eubea. Non è ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...