CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] più". Della famiglia facevano parte "quatro citole da maritare et due figliuoli masti". In questa denuncia non si fa parola della moglie, che quandi doveva essere già morta: a questo proposito, invece di Antonia de' Vecchi menzionata anche dal ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] che gode dell'opera e non da quello di colui che l'ha creata. Per il libro da cui sono state tratte queste parole, ciò è vero solo in senso ristretto. Il primo lungo capitolo, sul "valore", presenta una riformulazione delle prime teorie del B. sui ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] non danno referenze cronologiche e risulta altresì difficoltosa una verifica dell'esistenza attuale o meno delle decorazioni in parola, gran parte degli edifici in cui l'artista lavorò essendo ancor oggi abitazioni private di non facile accesso ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] sua vita, il cuore del suo cuore: la "pittura"; quel suo "selvaggio bisogno d'espressione e di canto" - per usare le parole di uno dei suoi più sottili e sensibili interpreti, il Parronchi (1964, p. 14) - che lo fa sconfinare da ogni convinzione ...
Leggi Tutto
BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] la "Missione" - di Mondovì) spesso riconducendosi a una dignità per nulla scenografica nel senso retorico della parola; e sempre rispettando il paesaggio, preferendo intonaci bianchi, luminosi, a specchiature sensibili, come cadenza dialettale.
Del ...
Leggi Tutto
FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] imprese editoriali. Il libro sulla vita di Pio X (A. Marchesan, Papa Pio X nella sua vita e nella sua parola...,1904-1905: dodici fascicoli mensili con fotografie eseguite da Giovanni), quello sulla storia del movimento cattolico nella città e nel ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] fronte dell'arco del coro, sopra il cornicione, l'Apparizione della Vergine col Bambino ad una Pastorella muta, che recupera la parola. Nella parete del coro, a destra Tobia e l'Angelo, a sinistra Daniele giudice di Susanna e di fronte il Sacrificio ...
Leggi Tutto
BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] del Winckelmann che non capiva nulla di arti figurative, era da dire che il B. era totalmente incapace d'intendere una sola parola di greco (medesimo tono, nelle più tarde note di C. Fea all'edizione romana della Storia delle arti del disegno, Roma ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , 1927, poi in Passamani, 1981, p. 61 ill. 67). Estraneo a finalità narrative, il rapporto tra la grafica e, la parola, nelle tavole del D., si estrinseca va in uno scatto inventivo ludico, quasi spettacolo fonetico-visivo, per molti versi affine al ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] suo distacco dall'ossequio galenico, la sua curiosità sperimentale, il suo gusto letterario e il suo impegno educativo, in una parola una precoce vastità di interessi. Il Fracastoro ricorda la sua difesa delle virtù curative del vino, sulle cui doti ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...