Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] apriori teologico; l'umanità stessa è tale perché Dio ha voluto la sua autoespressione nel Logos. L'uomo, «uditore della parola», è pertanto orientato a priori verso la storia entro cui si verifica la rivelazione. Tra gli scritti filosofici, su cui ...
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Poeta nordirlandese (Belfast 1941 - Cork 2020). Nelle sue raccolte poetiche ha affrontato temi legati alla quotidianità, ma anche all'identità, alle radici culturali, alla brutalità della storia, con un [...] più scabro il linguaggio dei successivi The Yaddo letter (1992), The Hudson letter (1995), The yellow book (1997), dove la parola poetica, nel tentativo di dar voce a un universo sempre più disincarnato e muto, raggiunge le estreme frontiere della ...
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Musicista (Venezia 1686 - Brescia 1739). Tra i suoi lavori più celebri vi fu l'Estro poetico-armonico (1724-26), una parafrasi dei primi 50 salmi di Davide. Questo ciclo, da una a quattro voci con basso [...] A Dio, 1732. L'opera musicale più importante è l'Estro poetico-armonico, in cui l'intonazione musicale della parola, quasi sempre propria e immediata, passa senza sforzo dalla commossa recitazione alla voluta melodica più ampia ed euritmica. Notevoli ...
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Feltri, Vittorio. - Giornalista (n. Bergamo 1943). Dal 1977 al 1989 fu al Corriere della sera, con una breve interruzione nel 1983, quando assunse la direzione di Bergamo oggi. Direttore del settimanale [...] (2019); Ritratti di campioni. Cronache di un giornalista tifoso (2020); Come era bello l'inizio della fine. I grandi incontri della mia vita (2022); Fascisti della parola (2023); Il latino lingua immortale. Perché è più vivo che mai (2024). ...
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Scrittrice spagnola (Vélez-Málaga 1904 - Madrid 1991). Allieva di J. Ortega y Gasset e di X. Zubiri, esiliata dopo la guerra civile (con un lungo peregrinare dal Messico a Cuba, da Roma alla Svizzera) [...] (2006); Dante, specchio umano (2007). La sua scrittura - meditazione e creazione - trova il respiro di una visione cosmica: "Ci sono parole mai dette e molte scritte che si perdono perché non trovano voce. Si perdono realmente? No, vanno a finire in ...
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Couto, Mia. – Nome con cui è meglio noto lo scrittore mozambicano António Emílio Leite Couto (n. Beira 1955). Autore tra i più conosciuti e apprezzati dell’Africa lusofona, ha maturato le prime esperienze [...] it. 2011); Jesusalém (2009; trad. it. L'altro lato del mondo, 2015); A confissão da leoa (2012; trad. it. 2014), che ruotano anch’essi sulla fascinazione della parola, costituendo metafore quasi fiabesche che si dipanano al ritmo della coscienza. ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] ’Italia dei secoli X-XII, Negarine di S. Pietro in Cariano (VR) 2007, p. 269 n. 101, si deve la parola risolutiva circa la non appartenenza di Raniero al movimento vallombrosano. Di varia attendibilità, normalmente modesta o scarsa, le notizie che si ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Choral. Historische und analytische computergestützte Untersuchungen, Bern 1997, pp. 141-50.
B. Judic, Grégoire le Grand, un maître de la parole, in La parole du prédicateur, Ve-XVe siècle, a cura di R.M. Dessì-M. Lauwers, Nice 1997, pp. 49-107.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] che rendeva morta la lingua con cui si erano espresse. A poco a poco De Sanctis capì che a rendere vitali le parole non era la loro purezza ontologica, ma il loro valore funzionale, espressione del contenuto. A fare «bene scrivere» non erano le ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] poesia crepuscolare trovano qui la propria sunima, tra un invito a ricordare e uno a immaginare nell'"ora crepuscolare". La parola "inutile" si scioglie in pianto e "il piccolo fanciullo" rifiuta d'esser detto "poeta": la negazione della scrittura è ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...