Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] gli scienziati hanno studiato a fondo queste particelle e le hanno chiamate molecole, termine che deriva dal diminutivo della parola latina moles, con il significato di «piccola massa».
I nostri sensi ‘molecolari’
Prima di descrivere come sono fatte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] di anticipare, scrive Bohr, una limitazione della validità di "ogni concetto impiegato per rendere conto dei dati sperimentali". In altre parole, "la questione non è quella di una scelta fra i due concetti rivali [per esempio i quanta di luce di ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] a indicare con il simbolo 0.
Si chiama z. algebra ogni algebra tale che il prodotto di due elementi qualunque sia sempre zero.
La parola z. è anche usata nel senso di punto di annullamento (uno z. di una funzione f(x) è un qualsiasi valore x̄ della x ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] da b o da m; la nasale scritta n in con me o in buon pastore si pronuncia come una m vera e propria; nelle parole composte si hanno talvolta doppie grafie (es. benparlante o bemparlante) ma dove la composizione è meno evidente la grafia con m prevale ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] ] I. di un insieme: l'estremo superiore (o inferiore), indicato con il simbolo +∞ (o -∞) (deformazione delle iniziali della parola lat. aequalis "uguale"), di un insieme A di numeri reali illimitato superiormente (o inferiormente); cioè, A è tale che ...
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Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] (➔ cristallo).
Informatica
C. di memoria La più piccola regione direttamente indirizzabile nella memoria di un elaboratore, sinonimo di parola o anche di byte; c. binaria, dispositivo in grado di memorizzare un singolo bit di informazione.
Tecnica ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] di previsioni a lunga scadenza). Può addirittura accadere che in un congresso sui sistemi complessi ciascuno degli oratori usi la parola ‛complesso' in un'accezione differente (v. Livi e altri, 1986 e 1988; v. Peliti e Vulpiani, 1988; v. Bangone e ...
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Onde e oscillazioni
Giuditta Parolini
Energia in movimento
Come sarebbe la realtà che ci circonda senza le onde? Difficile a dirsi, perché i nostri sensi ci tradirebbero: non potremmo vedere, né sentire. [...] .
Il comportamento della foglia mostra la differenza tra le onde e le oscillazioni, in alcuni casi chiamate vibrazioni, parola che indica oscillazioni piccole, ma molto rapide. Le onde possono avere conseguenze a grandi distanze e parecchio tempo ...
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riferimento
riferiménto [Atto ed effetto del riferire, dal lat. referre, comp. di re- "di nuovo" e ferre "portare"] [LSF] (a) Istituzione di una relazione, di una connessione tra due o più fenomeni o [...] opportunamente a ogni ente geometrico (punto, retta, ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni, ecc.). L'aggettivo che accompagna la parola r. indica di quale tipo è il r. prescelto; i r. più usati sono il r. cartesiano, il r. affine e ...
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Dispositivo che permette di modificare determinate componenti o caratteristiche di un segnale sonoro, luminoso o elettrico.
Apparecchiatura attraverso la quale si fa passare un fluido allo scopo di trattenere [...] del f. digitale e quindi la caratteristica di attenuazione e il ritardo di gruppo. Un parametro fondamentale è la lunghezza di parola e cioè il numero di bit con i quali sono rappresentati i campioni del segnale. Al diminuire della lunghezza di ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...