PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] veniva posto sulla mastoide o tra i denti del non udente, il ‘fonifero’ aveva la speciale capacità di trasmettere la parola per via dei solidi e non per via aerea. Lo strumento si rivelò particolarmente utile anche per la diagnostica delle diverse ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] linguaggio gestuale denotativo, assai più espressivo dei gesti connotativi ed emotivi con cui l'uomo moderno accompagna la parola. La transizione dal linguaggio gestuale al linguaggio vocale può essere stata facilitata dall'emergenza e diffusione di ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] . La paziente parlava ora con un accento duro, staccando le parole, con scarse pause e senza enfatizzare i punti rilevanti del discorso il ricordo è in buona parte cancellato: in altre parole la loro memoria da stabile diventa instabile quando essi ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] sorse il problema di assicurare, da terra, un'efficace assistenza sanitaria agli astronauti: in quell'occasione fu coniata la parola telemedicine per indicare, appunto, il controllo e l'eventuale assistenza medica a distanza prestata da centri medici ...
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INDUZIONE
Pasquale Pasquini
Embriologia. - L'induzione embrionale è uno dei fenomeni fondamentali della morfogenesi, ampiamente analizzato dalla moderna morfologia causale o embriologia sperimentale [...] vescicola ottica che, trapiantata, era capace di "indurre" tale formazione nell'ectoderma di ogni parte del corpo. La parola "induzione", sebbene non con lo stesso significato, era stata usata dai botanici, a proposito dei tropismi e delle tassie ...
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memoria
Geni Valle
L’indispensabile deposito delle nostre esperienze
La memoria è una complessa funzione della nostra mente, grazie alla quale conserviamo informazioni e impressioni, localizzandole [...] il resto del sistema. La memoria centrale è come una sequenza di locazioni, di dimensioni di uno o più byte, chiamate word («parola») o cella di memoria. Ogni cella di memoria, all’interno del nostro computer, viene identificata da un numero: ha un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] con l'avanzare del secolo, il diffondersi dell'idea che la 'bontà' (qualunque fosse il significato attribuito a questa parola) di un governo dovesse essere giudicata anche sulla base del numero e dello stato di salute dei suoi cittadini incoraggiò l ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] verbo latino benedicere, che ha il suo corrispettivo ebraico in barak e quello greco in εὐλογεῖν, significa "consacrare con la parola" (dicere bene), facendo riferimento alla fonte di ogni benedizione che è Dio (Fahey 1983). I due modi di atteggiare ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] apud posteros Ciceronianus quam sanctus celebrari?". Infine affermava che la memoria di Cicerone era grande non solo per le sue parole ma soprattutto per le sue massime che ne sancivano la grandezza intellettuale e morale.
L'orazione del D., stampata ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] .
P.P. Broca, Remarques sur la siège de faculté de langage articulé suivies d'une observation d'aphémie (perte de parole), "Bulletin de la Société d'Anatomie", 1861, pp. 330-57.
A. Caramazza, The logic of neuropsychological research and the problem ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...