Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] come altrettanto importante l'esigenza di predicare una 'dottrina'. Questa funzione propagandistica, in cui temi religiosi si mischiavano alle parole d'ordine dei grandi miti 'civili' del Giappone di quegli anni, fu in effetti per un breve periodo ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Allo stesso modo il dio Enlil rende all’esterno la forza divina, quella realtà sacra che ha preso da suo padre An: la parola di Enlil porta lo splendore del cielo degli dei nell’Universo, rendendolo un insieme ordinato e bello, invece che un caos di ...
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fanatismo
Stefano De Luca
Esaltazione cieca e pericolosa
Per fanatismo si intende la devozione incondizionata a una qualsiasi idea o concezione. Il fanatico è una sorta di 'esaltato', completamente [...] Romani intendevano un individuo ispirato dalla divinità, 'ripieno' di una presenza divina; i Greci usavano invece la parola enthousiastès (da enthousiàzo "essere ispirati da Dio"), da cui deriva il nostro "entusiasmo". Questa vicinanza tra fanatismo ...
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pagano
Seguace del paganesimo, cioè dei culti e delle concezioni religiose politeistiche del mondo greco-romano, specialmente considerati in opposizione al cristianesimo e al giudaismo. Secondo un’opinione [...] nelle campagne, nei pagi, sopravviveva l’antica religione. Ma un passo di Tertulliano, che contrappone il termine paganus alla parola miles, ha fatto pensare a un’origine diversa, in connessione con il fatto che i primi cristiani si consideravano ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] aperti alcuni canali privilegiati di comunicazione con Dio. Uno dei mezzi più importanti attraverso cui Dio poteva far conoscere la sua parola agli uomini era la profezia, a patto che a comunicarla al popolo fosse un vero profeta di Dio e non uno ...
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Sonam Gyatso
(o bSod nams rgya mtsho) (1543-1588) Primo abate del monastero tibetano di ‛Bras spungs (Drepung) a ricevere nel 1578 il titolo di dalai lama da Altan khan, capo della tribù mongola dei [...] Viene considerato però come terzo della serie poiché il titolo fu retrospettivamente attribuito anche ai suoi due predecessori. La parola tibetana gyatso, corrispondente a quella mongola dalai «oceano», dal secondo dalai lama in poi fa parte del nome ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] scritto da Tommaso Moro nel 1516, dove si narra di un'isola sulla quale era stato realizzato lo Stato perfetto. Moro creò la parola dal greco, dove ou significa "non" e topos "luogo": utopia è quindi il "luogo che non c'è". Ma Tommaso Moro giocò sul ...
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ordini religiosi
Raffaele Savigni
Comunità dedite alla preghiera o all’insegnamento religioso
Nel corso della storia gruppi di cristiani hanno deciso di abbandonare i modelli di vita sociale per seguire [...] io. S. Antonio abate, il celebre eremita egiziano, decise di adottare questo stile di vita dopo aver ascoltato in chiesa le parole del Vangelo (Matteo 19,21): «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e seguimi».
Ogni ...
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In genere, astensione dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra, indolente. In particolare, in teologia morale, tendenza alla pigrizia e alla omissione [...] Romani otium era il tempo libero dai negotia (le occupazioni della vita politica e gli affari pubblici), dedicato alle cure domestiche e della proprietà, oppure agli studi; da qui la parola passò a indicare l’attività letteraria (otium litteratum). ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] », Dio si rivela e per mezzo di essi parla a Israele e alle genti. Nell’ebraismo la r. divina attraverso la parola non si limita a quanto è scritto nella tōrāh, ma si estende a tutta la tradizione tramandata oralmente dai tempi di Mosè ai profeti ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...