Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] e nei villaggi dove esiste il koro tutti i maschi adulti non iniziati sono considerati donne. L'etimologia di koro conduce alla parola cammino; il koro è il cammino del villaggio, la via verso la cultura. Tale tragitto viene realmente compiuto dagli ...
Leggi Tutto
GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] e alle dissimulazioni nicodemitiche, che potevano sì salvare la vita e i beni materiali, ma a scapito della verità della parola evangelica.
Una supplica di Caterina da Dossena, moglie di G., pervenuta alla Cancelleria milanese il 19 sett. 1551 (cfr ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] l'azione politica dei cattolici.
Il C. chiariva che erano da approvarsi i contenuti dati da alcuni cattolici alla parola democrazia, cioè "ottenere le riforme necessarie sotto il vessillo della Chiesa e di Gesù Cristo", "attendere efficacemente al ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] voleva fare soprattutto uno strumento a uso dei viaggiatori, affiancando a ogni vocabolo ge'ez la versione francese e la parola corrispondente in amarico.
Sembra che, a partire dal 1850 circa, G. fosse intenzionato - in seguito a una crisi spirituale ...
Leggi Tutto
I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] indipendenza di una ex colonia.
Se i termini «pietismo» e «metodismo» si riferiscono a esperienze storiche specifiche, la parola «risveglio» (revival o awakening in ingl., réveil in fr., Erweckung in ted.) contrassegna una pluralità di esperienze che ...
Leggi Tutto
ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] ac duplex tertiana febris", accompagnata da convulsioni. Gli ultimi tre mesi di passione: perduti l'uso della vista e della parola; le mascelle, le dita dei piedi e quelle delle mani dolorosamente contratte, la E. giacque, senza poter assumere né ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] interesse, ma per divinità di fervore". E tale assunto, se per un verso concede al C. una certa libertà di parola contro lo schematismo del genere (e un pensiero apparentemente spregiudicato, per esempio, allorquando denuncia gli abusi del clero e la ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] circostanza, comunque, egli si dichiara "ritroso e contradicente" alla pubblicazione della sua opera, che nel passaggio dalla parola alla scrittura, gli appariva devitalizzata della sua forza declamatoria. Non certo grandi erano del resto le risorse ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] dice un suo biografo del Seicento, il Giustiniani, "per lo spatio di 36 anni annuntiò nelle principali città d'Italia la parola di Dio". Morì a Milano nel 1584.
Un suo nipote, insigne nell'ambiente del Borromeo, il gesuita Francesco Adorno, curò per ...
Leggi Tutto
BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] pastorale il B. mostrò propensioni giansenistiche, ma è difficile, allo stato attuale delle ricerche, dire una parola definitiva in proposito. Si possono tuttavia notare la continua esaltazione della "augusta antichità", l'ostilità alla filosofia ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...