La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] 1989, pp. 80-86; P. Zerbi, Giuseppe Lazzati presidente diocesano della Gioventù di AC, Milano 1989; M. Malpensa, A. Parola, Lazzati. Una sentinella nella notte (1909-1986), Bologna 2005, pp. 157-273.
59 Cfr. A. Barelli, La sorella maggiore racconta ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] all’interno della Chiesa. In molti casi la contestazione nasceva spontanea nella base ecclesiale non appena i laici prendevano la parola e discutevano in termini nuovi il contenuto della loro fede. In altri casi si legava a esperienze più mature e ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] ), i quali facevano parte in origine di un ciborio votivo. Sul primo frammento Letizia Pani Ermini ha letto le seguenti parole greche scritte in caratteri latini (consta)ntinu megal(ou), che indicherebbero la dedica del ciborio al Santo imperatore. L ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] participio francese (con)sacré, l'italiano sacro e lo spagnolo (con)sagrado. L'inglese, in questo senso, impiega la parola romanza sacred, mentre il tedesco e l'olandese utilizzano l'antica radice weik nelle forme geweiht e gewijd.
L'interpretazione ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] " di Cosimo, questi si sente, a sua volta "debitor" nei suoi confronti, ché il D. va ricompensato non certo con "parole", ma con adeguata "pariglia". Indi spensabile al D. - pel cui tenor di vita dispendioso i soldi non bastano mai: troppo pochi ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] e di Spoleto pertinenti al palazzo regio longobardo, assegnati da Carlomagno ad Adriano. Ludovico, inoltre, dava la sua parola di difendere tutti questi beni e di astenersi dall'esercizio dell'attività giurisdizionale al loro interno, riservandosi ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] genere accompagnano i funerali stessi: la salma può essere allontanata dalla casa attraverso un'uscita speciale e parole di congedo possono essere pronunciate presso la tomba. Ugualmente, dopo il funerale seguono altri riti, generalmente purificatori ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] cistercensi della Sambucina di eleggere L. abate; questi tentò debolmente di opporsi, in ragione dei suoi problemi di parola, ma alla fine cedette; anzi lui stesso ricorda di essere stato miracolosamente sanato dal suo difetto. L'elezione avvenne ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] , di vederla colpita e quasi vinta. La sua predicazione, suggestiva per l'esempio della sua vita e per la parola appassionata, allargava la base dell'adesione tra gli umili all'indirizzo politico antipapale, prestandogli il respiro e il suggello dell ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] più illustri teologi cattolici, rendendo così la soluzione probabile sia in un senso sia nell'altro ed affidando interamente l'ultima parola all'interessato. Per il D. questo era l'unico modo per rendere sicura la risposta del cattolico di fronte ai ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...