Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] tipo di rapporto che si rivelano preziose personalità come Gedda, Baldelli e Lombardi, che possono amplificare la parola del pontefice in un momento di rapida evoluzione sociale.
In questa congiuntura, quando molti cattolici moderati si attendono ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] , nel corso del quale riassunse la lunga serie di infrazioni commesse dal re di Napoli ai suoi danni; poi cedette la parola al notaio della Camera apostolica, che lesse la sentenza con cui Ferrante veniva privato della Corona napoletana, la quale era ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] questo aspetto della teologia efremiana ci si basa in particolare su R. Murray, The Theory of Symbolism in St. Ephrem’s Theology, in Parole de l’Orient, 6-7 (1975-1976), pp. 1-20; T. Bou Mansour, La pensée symbolique de Saint Ephrem le Syrien, Kaslik ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] dedurre da essa conseguenze che escludano la battaglia e la lotta come strumenti per garantire la presenza e l'attuazione della parola di Dio nella storia; si guarda bene cioè dal dedurre la necessità, per la Chiesa, di una presenza nella storia che ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] eretici o fra un eretico e un cattolico, data la mancata pubblicazione in quel paese del decreto tridentino noto con la parola iniziale, Tametsi. Il papa era contrario ad applicare all'Ungheria la benedettina, ma si fece presente il progetto di legge ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di vocaboli stranieri, sia la mancanza di un grado omogeneo di linguaggio, non contaminato da scelte prosastiche o da parole "vili". Riguardo alla cattiva traduzione dei vocaboli stranieri, il C. si rifà all'autorità di Quintiliano, per affermare che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] fatto riferimento raggiunge qui la sua punta più ambiziosa; l'ideale è infatti quello di conoscere le cose attraverso le parole che le designano. Isidoro distingue a questo proposito (anche se non sempre in modo ferreo) tra origo ed etymologia: la ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] l'illustrazione dei Salmi è una sorta di commento allegorico (v. allegoria) al testo, per cui il supposto riferimento della parola del profeta a questo o a quell'avvenimento è occasione per inserire nel salterio illustrazioni tratte dai libri storici ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] o di fondazione ha la stessa origine del ministero e, per essere genuinamente tale, deve essere al servizio della Parola e del Sacramento e deve essere orientato all’edificazione della communio ecclesiale, altrimenti, si potrebbe quasi dire, non è ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] principe di Sassonia era, insieme al principe di Brandeburgo, il candidato ideale all'Impero, o quanto meno la sua parola poteva influire su una candidatura francese. In ogni caso bisognava evitare l'elezione del re di Spagna Carlo per salvaguardare ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...