feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] . E, assieme al feudo, si diffonde nella società del tempo anche un'altra realtà: il vassallo.
Diventare vassalli
Oggi la parola vassallo ha un significato negativo e serve per indicare una persona che è sottomessa e ubbidiente in tutto a qualcun ...
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Nelle marine militari nordiche del 17° sec., tipo di unità leggera e veloce che disimpegnava funzioni esplorative e di collegamento, analoghe a quelle del naviglio sottile nelle marine militari moderne. [...] In epoca più recente la parola è stata adottata dal linguaggio marinaresco italiano per designare le navi da diporto, a vela e a motore, di una certa importanza che, molto diffuse al Nord, scarseggiavano in Italia. Con il termine y. si indica ora ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] Poiché la parola in siciliano vuol dire gazza, qualcuno ha pensato che possa trattarsi di un soprannome derivato dalla loquacità o dalla logorrea letteraria. Poeta "laureato", fiorì nei primi decenni del Quattrocento, negli anni di regno di Martino I ...
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aristocrazia
Francesco Tuccari
Il potere per nascita e per merito
Il termine aristocrazia significa letteralmente "governo dei migliori". In senso più ampio, esso indica anche una specifica classe sociale, [...] , delle capacità, delle conoscenze e delle competenze
L'aristocrazia come forma di governo
Nel mondo greco, la parola aristocrazia costituiva in primo luogo un termine del linguaggio politico. Derivante da àristos ("il migliore") e kratìa ("governo ...
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Stendardo del Comune medievale, ma anche, più genericamente, il vessillo militare e le varie insegne di magistrati cittadini, di corporazioni civili o di compagnie religiose.
Il gonfaloniere era il magistrato [...] che aveva in custodia il g. del Comune. La parola passò poi a indicare specifiche magistrature, in particolare nelle città toscane. A Firenze il gonfaloniere di giustizia, istituito nel 1289 come capitano di 1000 armati posti a difesa dei magistrati ...
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(gr. ἀπέλλα) Assemblea spartana cui partecipavano i cittadini che avevano compiuto i 30 anni; deliberava sulla pace e sulla guerra, sulla scelta dei geronti e altre gravi questioni. I membri, che forse [...] prima dell’8°-7° sec. a.C. avevano libertà di parola e d’iniziativa, potevano solo approvare o respingere le proposte di re ed efori. ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] il riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza. Nel novembre 1981 dagli ambienti della Chiesa protestante si diffuse la parola d'ordine "Dalle spade agli aratri"; nel gennaio 1982 il pastore R. Eppelmann e Havemann resero pubblico l'appello ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] il pluralismo giuridico fosse da molti considerato una minaccia diretta all'unità nazionale. Molti si resero conto che, per usare le parole di S. F. Moore, "in Africa il richiamo alla tradizione può essere tanto un modo per opporsi al governo, quanto ...
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assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] "sciolto dalle leggi" (da ciò la parola assolutismo). In senso proprio, l'assolutismo è una forma di potere caratteristica delle monarchie europee tra il 16° e il 18° secolo, le cui origini risalgono alla fine del Medioevo, quando prese l'avvio la ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] grafica di una zona di terreno; di qui l’uso moderno della parola, che in topografia serve a indicare la rappresentazione grafica di una zona di terreno, in cui la scala di riduzione è superiore a 1:10.000, e per estensione è riferito a vari tipi di ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...