EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] del romanzo a ravvisare nei personaggi e nelle situazioni della finzione allusioni a persone efatti della cronaca fiorentina contemporanea; lo scandalo fu grande e l'autore fu costretto a ritirare il romanzo e a non ristamparlo più.
Va aggiunto ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] con ciò superiorità su tutte le altre lingue. Estienne non concede all’italiano nemmeno «la gentilezza e la buona grazia» per il fatto che tutte le parole finiscono per vocale: «Pregherei [gli italiani] di dirmi se cinque terminazioni (giacché non ci ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] belle parolee delle teorie audaci, il C. rispecchia nel suo lavoro scientifico certe caratteristiche essenziali della svolta avvenuta nell'anatomia verso la metà del secolo scorso, cioè la predominanza del lato tecnico, la priorità dei "fatti" sulle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Abelardo
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abelardo è innanzitutto un importante logico, che interviene con decisione [...] ’altro che suoni, ed essendo i suoni fatti di aria, cioè di materia, Roscellino faceva degli universali delle entità reali.
La tesi di Abelardo
Anche per Abelardo gli universali appartengono al dominio delle parolee non delle cose. Ma, a differenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato pochi mesi prima di Shakespeare, morto violentemente (ucciso in una rissa di [...] ucciso Christopher Marlowe?”. Di congetture serie e scherzose ne sono state fatte tante, come quelle provocatorie che Beniamino consapevolezza dell’uso delle parole, e della capacità di convincere con la sua alta e magniloquente retorica i lettori/ ...
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MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] . de Lesseps e compose un inno dedicato al generale J.B. Espartero. Fra il 1841 e il 1843 scrisse parolee musica del melodramma o Tikki Tikki, primi esponenti di questa etnia che vennero fatti circolare ed esibiti in Europa.
Scritti del M.: Un torneo ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] doppie in determinate parole, è possibile aggiungere ai grafemi dell’alfabeto italiano (i ventuno tradizionali e i cinque non dare regole, nel corso dei secoli, manuali e grammatiche hanno fatto fronte in modi diversi, alcuni sorvolando la questione ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] senso di ‘teatro musicale’», cioè una ‘messa in scena’ con parolee musica, canto e due cori, di cui uno sparso tra il pubblico.
Eseguita («per preparare una poesia, si prende “un piccolo fatto vero” (possibilmente / fresco di giornata):»). Ma in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...] dei rapsodi, i quali ne conoscono “parole” e “pensiero”, non è improbabile che l’ambiente culturale della (26ss.).
Ora, quello che caratterizza l’elegia senofanea è senz’altro il fatto che le lotte citate vengano definite “invenzioni degli antichi ...
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Adamo
Andrea Ciotti
Pier Vincenzo Mengaldo
. Il nome di A. (dall'ebraico 'ādām, greco Ἀδάμ) significa " uomo "; nell'esegesi antica si stabilì un rapporto tra 'âdhâm (uomo) e âdâhmah (terra) sul tipo [...] poema consiste in questo: nel trattato latino la lingua èfatta da Dio ed è concreata con l'anima " quanto ai vocaboli coi quali eran designate le cose, quanto alla costruzione delle parolee perfino quanto al modo di proferire il discorso " (Nardi ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...