TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] di quattro o cinque parole. Il letterato prese dunque fatti, stereotipi, discorsi critici (Parte II), in Rivista di filologia e letterature ispaniche, XI (2008), pp. 153-182; E. Selmi, Preti, Guarini, Marino e dintorni: questioni di poesia e ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] parole, Kisling, Chagall, Soutine, Utrillo, soprattutto Modigliani e Derain, entrano a far parte del panorama di Scipione e tutti gli studi sul M. e Scipione successivi al 1985, sia difficilmente verificabile, resta il fatto che Oppo fu tra i ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Venezia 1619), su libretto anonimo ma che, interpretando alcune parole della dedica firmata dal L. stesso, potrebbe essere , liuti, tiorbe & violoni" e una per il "basso continuo per i gravicembali". L'opera - fatto non comune per l'epoca - fu ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] le sue invenzioni nel fuso della fontana di Fiorenza e nei putti bronzei della vasca della fonte di Ercole e Anteo. Le sibilline parole di Vasari, che riferiva allo scultore «lavori gentili non fatti da altri» (1568, p. 418), non aiutano a stabilire ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] quello delle fazioni del tempo, vi è più di una ragione di dubitare delle parole del cronista a proposito della "singolare che dà proprio la misura dell'uomo, accorto alle circostanze efatto esperto degli umori, violenti ma instabili, delle masse. ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] cui non si ritrova ancora negli Annales né il nome né l'idea, ma che è come solo anticipata di fatto nella sottolineata e lodata costanza con cui Milano, Piacenza, Bologna e, in genere, le altre città della lega lombarda prendono partito a favore del ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] faccia cenno a una sua presenza al momento dell'evento e soprattutto il fatto che intorno al 945, al momento di entrare al spesso posto brevi componimenti in versi, nonché frasi eparole in lingua greca, introdotte allo scopo di impreziosire lo ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dei beni lasciati a quest'ultimo dal vescovo di Vicenza Dionisio; e il fatto che il D. acquisti, il 9 apr. 1660, "beni brogli" e, ciò malgrado, in seguito atteggiantesi, "benché vaglia poco", a "Catone" dalle "poche", ma austere "parole".
Continua, ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] quel periodo compose il Cantico delle creature e "dettò altresì alcune sante parole con melodia, a maggiore consolazione delle una delle visite da lui fatte al monastero. Ma ormai C., dopo ventinove anni di malattia, è giunta agli estremi. Innocenzo ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] una crisi”. La possibilità della crisi era dunque da cercare nel fatto (sono ancora parole di Marx) “che momenti che sono connessi, che sono inseparabili, si separino, e quindi vengano riuniti violentemente, che la loro connessione finisca col ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...