FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] parole, una struttura bene ordinata e fondata sulle virtù perenni dell'aristocrazia, la giustizia e la prudenza, l'onestà e la "cognizion delle cose passate".
La moderazione ee pronta, tra l'altro, a "trattare insieme coi domestici i fatti stranieri ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] conto del fratello Roberto, re di Napoli), e termina con le parole "inchoatum Cesene, perfectumque Verone"; si ritiene imperfectum, fatta salva la durata complessiva inferiore della misura di brevis, il procedimento di divisione è organizzato in ...
Leggi Tutto
FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] del F. con il semplice accorgimento di abbinare le parole "paulo post dictam publicationem" non alla stesura del trattato che, ad indicare la data della sua stesura - è ulteriormente avvalorata dal fatto che il F. (corretto poi dal Durand) non ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] ne lodò le doti di cavaliere e gentiluomo eparole di lode ebbero per lui anche il cardinal Gonzaga e il marchese di Mantova, che cura di J. Fraikin, I, Paris 1906, passim; C. Fatta, Il Regno di Enrico VIII d'Inghilterra secondo i docc. contemporanei ...
Leggi Tutto
DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] fatti sanguinosi del giugno 1274, che avevano, portato alla cacciata dei Lambertazzi, e forse la data della sottoscrizione è del sec. XVIII il Fantuzzi, ripetendo quasi alla lettera parole del Sarti, lamentava la perdita del "volume di Consiglì ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] in un'illustrazione storica e allegorica tratta parola per parola dal commento del Landino e nel codice marciano è detto che il G. al XII secolo, mediante una descrizione minuziosa dei fatti, che tende talora a disperdersi nell'abbondanza dei ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] C. dalla società dei fedeli, ma lo interdiceva di fatto dalle cariche e dagli uffici pubblici. Secondo Paolo di Bernried, fu appunto locale e preparare la città all'ingresso di Onorio II.
Compito di C. (risulta chiatamente dalle parole del ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] di sua mano), e ad essi egli scrisse ripetutamente per riaverli, rivolgendosi a Guiniforte con parole amare nei riguardi di edizione critica, una raccolta di esse fu fatta nel 1424a Padova, mentre il B. era a Milano, e se ne ha una copia diretta del ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] darwinismo (Napoli 1887), che in Darwin elogiava l'indagatore paziente e modesto dei segreti della natura, colui il quale, serenamente, alle parole degli avversari opponeva i fatti.
Esistevano già precedenti ipotesi sull'origine della specie, ma egli ...
Leggi Tutto
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] , signorile nei modi, parco di parole, era in realtà dentro di sé molto emotivo e impressionabile. Mai avventato, anche per una certa irresolutezza e indolenza, trasformava in arma tattica l’attesa che i fatti si svolgessero secondo la loro forza ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...