GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] , intitolata L'aveugle clairvoyant, e ne schiccherai un dramma in pochi giorni, che piacque poco, tanto per le parole che per la musica. Una particolarmente felice nelle situazioni comiche, ha fatto pensare a una anticipazione dello stile rossiniano, ...
Leggi Tutto
TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] ). Una Costituzione, dunque, che, in quanto fatto storico (e cioè necessità storica), si fa esigenza (o 477-483; A. T., Omelia pronunciata da mons. Pietro Nonis eparole di ricordo pronunciate alla fine della liturgia eucaristica da G. Zaccaria, ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] romano della sua sinodica. Possiamo ammettere dunque che E. abbia fatto un primo passo prudente ma che, preoccupato di non spetta, come è stato fuso Martino". Queste parole rivelano lo spirito che animava la corte imperiale. È dubbio, tuttavia, ...
Leggi Tutto
ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] il maggiore, più sicuro e più universale, mezzo di ricerca e d’interpretazione genealogica dei fatti umani che la critica è vita, è praxis, è filosofia vivente ed operante nelle coscienze di una classe, è in altre parole uno strumento poderoso e ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] le parole pronunciate dal suo personaggio a necessità di copione e affermò la sua ammirazione per il carattere e il genio due figli, Ernest e Ginevra.
«Pio IX ha fatto quel che non osavamo più sperare» scriveva in luglio, «e da questa istituzione, ...
Leggi Tutto
FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] editoriale di tipo umanistico, quale quello di Aldo. Ed è stata fatta l'ipotesi che il F. volesse farsi editore di testi con quelle istesse loro tosche parole di seguitare". Quindi il pubblico cui si rivolge il F. è un pubblico di "produttori ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] lungo occupato; ma sicura non è neanche l'epoca dei fatti, che potrebbero essere accaduti nel 1663 e causati da versi erotici troppo , che aveva per lui elogiative quanto ipocrite parole di commiato, che confermavano conclusivamente l'atteggiamento ...
Leggi Tutto
TORELLI VIOLLIER, Eugenio
Mauro Forno
. – Nacque a Napoli il 26 marzo 1842, primo dei tre figli di Francesco Torelli e Joséphine Viollier.
Suoi fratelli furono Giovanni e Carlo. Il padre, allievo di [...] che si apriva con significative parole – «Sì egregio amico, ho l’anima piena d’amarezza» – e in cui si auspicava, Palermo-Napoli 1903, pp. 266-275; L. Villari, I fatti di Milano del 1898. La testimonianza di E. T.V., in Studi storici, VIII (1967), 3, ...
Leggi Tutto
UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] anno seguì l’evoluzione della crisi del Partito d’azione, sfociata nei fatti d’Aspromonte: «Veggo l’Italia disfarsi a vista d’occhio» intero progetto fosse respinto di lì a poco) e le sue parole anticiparono i temi che sarebbero tornati all’ordine ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] coatto con i carri e i buoi. In altre parole, con il compromesso del 28 dic. 1261 l'abate e i monaci di Nonantola maggior spicco entro lo schieramento guelfo dell'Italia padana, come è dimostrato dal fatto che proprio a lui Carlo I d'Angiò affidò l' ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...