MELANO, Vittorio Filippo
Paolo Palumbo
– Nacque a Cuneo il 27 sett. 1733, undicesimo figlio di Giuseppe Antonio, conte di Portula (1677-1774), e di Anna Camilla Pascale.
Il padre apparteneva a una antica [...] di Torino per riprendere il potere e dividere le forze politiche sarde. In conseguenza dei gravi fatti di sangue che ne scaturirono in Sardi, anche gli elementi francofili vicini ad Angioj. Le parole del M. furono tanto persuasive che, prima di ...
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RIDOLFI, Luigi
Alessandra Martinelli
RIDOLFI, Luigi. – Nacque a Firenze il 27 aprile 1824, primogenito di tre figli, da Cosimo e da Luisa Guicciardini.
Il padre, uomo politico, agronomo, senatore del [...] fisiche e matematiche a Pisa dove, nel 1841, venne «ammesso direttamente al 3° anno in conseguenza degli studi fatti nell onoranze rese al fondatore e primo presidente del comizio agrario di Firenze, Firenze 1909; Parole pronunciate dal vice ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] e preceduti da un corteo di altri prigionieri. Quando nell'ottobre lo Sforza dette l'annuncio di essersi accordato con i Veneziani, il C., raccolte la parole che si pose a capo del movimento e fu fatto capitano insieme con Gaspare da Vimercate; ...
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SALVALAGGIO, Nantas
Franco Contorbia
– Primo di sei fratelli, nacque a Venezia nel quartiere di Cannaregio il 17 settembre 1923 da Ernesto e da Dirce Ferron.
Dopo gli studi liceali, Salvalaggio si trasferì [...] 1961), dedicato «A Giuseppe Prezzolini / scrittore di cose / e non di parole», L’acrobata (Milano 1962).
Frattanto a New York, il fumé dello zombie, dell’alcolizzato, del drogato “fatto”». Vasco Rossi replicò a Salvalaggio con la canzone Vado ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] da Antonio Buffone, con le parole "Il padre mio Niccolò Barbadori, / Spogliatore di chiese e di ospitali, / Più ch'io degli eruditi toscani., XVIII,Firenze 1784, p. 239; Ricordi fatti in Firenze per Giovanni di Iacopo Moregli, ibid., XIX,Firenze ...
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TRIONFETTI, Giovan Battista
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1656 da Giovanni Sante di Jesi, di professione credenziere del legato di Bologna, e da Giovanna Coltelli.
Fratello minore [...] in leggere la sua cortesissima vedendo, ch’ella intorno al libro del Sig. Trionfetti in due parole dice tutto; poiché in fatti tutta quella machina sta sopra un piede, e Dio sà che non zoppichi» (The correspondence of Marcello Malpighi, a cura di H.B ...
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SFORAZZINI, Domenico
Salvatore Carannante
– Nacque il 15 maggio 1686 a Livorno o a Firenze, da Salvadore d’Agniolo di Solimano, attestato nel 1667 come scrivano presso il lazzaretto di Livorno. Non [...] parlò esplicitamente e Giovanni Targioni Tozzetti nel tomo ottavo delle Relazioni d’alcuni viaggi fatti in diverse ’opere di pietà» dopo essersi sentito rivolgere dal canonico le parole «’Michael, Michael, vera sunt illa’, nempe quae docet catholica ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] la descrizione della morte del padre Torquato, dove le parole sono assenti, non c’è partecipazione emotiva, ma dominano superfici descrittive su cui campeggiano pere e arance in una zuppiera e mosconi assiderati dietro il vetro, sul davanzale.
A ...
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TROMPEO, Pietro Paolo
Massimiliano Catoni
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1886 da Eugenio, assessore al Comune di Roma, e da Sofia Salviati. La famiglia era di origini piemontesi.
Si diplomò al liceo [...] vita’» (La pantofola di vetro, Napoli 1952, p. I), parole che, d’altro canto, sottintendono il forte afflato morale che il resto lo Stendhal touriste che tanto amava – per i fatti di cronaca e l’atmosfera locale.
Dal 1922 al 1957 Trompeo fu docente ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] postridentina. Le parole del B. a fatti - egli, in punto di morte, avrebbe ritrattato le proprie convinzioni, accettando "puramente e semplicemente l'Unigenitus e rifiutando tutto quanto poteva aver scritto e detto contro la purezza della fede e ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...