ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] determinate attribuzioni. Come traduttore, egli scrive, "Aristippo è stato estremamente fedele all'ordine delle parole nel testo greco, forse più fedele di ogni altro traduttore del Medio Evo, fatta eccezione per Roberto Grossatesta (m. 1253); ma si ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] chiacchiera divagante e per così dire gratuita alla velata allusione a fattie personaggi pubblici e alla loro VI(1931), pp. 106-133 (poi in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 46-70); Id., Parole di A. C., in Lingua nostra, XIII(1952 ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] attaccanti, ricorda che in quella occasione anch'egli fu fatto prigioniero, spogliato di tutti i beni da lui posseduti fin dalla fanciullezza e deportato a Capua il 23 ag. 881. Le parole di E. vibrano ancora per l'umiliazione dell'onta patita in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] fa parte, che di precisare che cosa significhi una singola parola o termine all’infuori della frase o delle frasi in definizione che possiamo esigere è che ci si indichi qual è il fatto (o l’insieme di fatti) il cui aver luogo è da noi (a ragione ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] amp; in fine una Battaglia a otto & dui Concerti fatti sopra Lieto godea... libro Secondo,Venetia 1596, Amadino; Salmi a sotto la disciplina d'autori illustri impara solfizare note e mutationi, eparole solo & asuefar l'orecchio in compagnia, ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] manoscritti greci. Nel 1568 rientrò a Venezia – dove aveva fatto rapido ritorno anche nell’estate del 1562 –, entrando nella natura, ma crea un universo di parole che rimandano a verità arcane. Centrale è – come nel Discorso della diversità dei ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] popolare non hanno meno importanza storica dei fattie dei personaggi veri e reali della storia". Quando il Volpe aprì era inviato dal C. stesso al rettore di Pisa con poche parole ed un rapidissimo accenno ai venticinque anni passati a Pisa. Egli, ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] il marzo 1327, data della deposizione e uccisione di Rinaldo, che si era fatto tiranno di Cesena. Il Martellotti ha bubolico: G.D., Dante, Boccacciò, ibid., pp. 325-36; A.E. Quaglio, Parole del Boccaccio, in Lingua nostra, XXV (1964), pp. 69ss.; P. ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] studiate parole".
I principî ispiratori della storiografia del D. vanno infatti cercati nel capitolo XIV e ultimo Una periostosi è un fatto di osservazione, la sifilide che l'ha prodotta èfatto di ragione. Chi in mezzo a questi due fatti ve ne ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] Tra questi furono fatti i nomi di V. S. Breda (che però fu poi accantonato), R. Brenno, G. Civinini e del F.; sera, 6 e 7-8 giugno 1897; T. Mariotti, Commemorazione di P. F., Roma 1897; In memoria di P. F., Venezia 1897; M. Diena, Parole dette sulla ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...