DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] testa; a quest'opera pertanto si possono applicare le parole del Baldinucci (1728, p. 346) per la famosa fatto delle opere del D. modelli continuamente ripresi e imitati sino a tempi recenti cosicché il fenomeno delle copie e delle rielaborazioni è ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] : poiché la natura degli uomini non è buona, dà maggiore importanza alle parole che agli argomenti e quindi la scelta delle figure retoriche è fondamentale per accreditare la "verità" dei discorso. Quindi è affrontato il tema dell'argomentazione di ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] il C. fosse e dovesse anche poi restar sempre cattolico (Festa), in fatto di scienza egli e vive nella nostra intima vita. Il pensiero è quasi un linguaggio interiore non interrotto e la storia delle trasformazioni semasiologiche della parolaè ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] dall'infanzia, ora si èfatta consapevole e si esprime in prolungate orazioni e in raccolte meditazioni. poderoso del prencipe"; e, poiché le ducali non bastano, occorre il "braccio" sia "vigoroso" sul serio, non si accontenti di parole, ma usi la ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] nel nulla, lascia in noi tracce, e di quelle tracce èfatta la nostra cultura teatrale, la nostra capacità di Piero Gobetti, tracciando, di sua mano, ma attraverso parole altrui, un quadro memorabile di Pirandello finalmente non filosofo ma ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] di un vero e proprio bestiario, fatto di ragni e scarafaggi, piattole e gechi. Di fondamentale importanza è il racconto che ragazzo, egli avverte "una sorta di religioso, e superstizioso, amore e terrore delle parole" (ibid., I, p. 744); queste ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] scontato che di una produzione simile non restasse traccia; e, di fatto, nulla la tradizione ha conservato sotto il nome del prosa. Il tutto, in un intrico di figure e di parole, tra il cartiglio e l'emblema, con miniature che sono quasi dei ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] il fascismo. Fatto segno perciò a violenze squadristiche e successivamente a persecuzioni La Voce Repubblicana, 9 giugno 1953; E. Falqui, Novecento letterario, Firenze 1954, pp. 346-357; G. Pampaloni, Parole di notte dello scrittore inquieto, in ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] con una lettera di dedica a Francesco Morando, nella quale le prime parole sono spese a ricordare il nome fatto illustre dagli avi con l'eccellenza negli studi umanistici, e il proprio impegno a perpetuarne la fama.
Sulla base della giovanissima età ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] aveva spedito tre balle di cotonine aveva fatto naufragio, e la sfortuna non cessò di perseguitarlo è anche il suo contributo linguistico, limitato a poche parole delle parlate indocinesi. La relazione è invece apprezzabile per il suo realismo e ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...