CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] 1570 (ristampa anastatica, Bologna 1974).
Vi si narrano "i fattie successi" dell'Aquila dalla sua edificazione fino al 1535. R con lettere eparole di conforto, ma non poté fare nulla di più perché egli stesso fu sospettato e venne sottoposto ad ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] ), pp. 81-156), «il più insistente e più felice sforzo che siasi fatto intorno alla lingua di Dante» (v. Relazione uno dei primi e dei più acuti esempi di analisi stilistica in Italia, Parodi forniva un’ampia esemplificazione delle parole in rima, ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] fatti spiritici e la loro spiegazione psichiatrica, in Vita Moderna. Giornale d’arte, scienza e letteratura, 7 febbraio 1892, p. 1) e ., Gli esperimenti spiritici della E. P., ibid., 7, 9, 10 e 11 ottobre 1892; La parola della scienza (a proposito ...
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PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] 1983, p. 108). Il suo amore per il mare traspare anche nelle parole di una lettera del 1959: «Ho studiato le piante del mare, per aver fatto di più e meglio; avrei potuto approfondire e allargare le conoscenze dell’ambiente tarantino e anconetano, ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] anzi, avrebbe mutato vita prendendo il velo e chiudendosi in un monastero. Non erano parole vane: nell'accenno alla monacazione la D di S. Giacomo della Lungara fatto a tutte spese del Sig. Card. Barberino, che n'è protettore, dal quale fu celebrata ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] parole di G.H. Gaillard che, nella sua Histoire de François I, consigliava di variarlo e mutare il tono secondo gli avvenimenti e d'Italia, altrettanto piena di fatti eroici e insieme di atroci delitti e infimi raggiri. La descrizione dell'epidemia ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] se il Gaspari, accennando ad essa, così la descrisse: "In fatti come le parole sono stravagantissime, così e forse più lo è la musica per passi difficili di salti, di agilità e di bizzarri movimenti di tempi" (Catal. della Bibl. del Liceo ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] , destinato a diventare - secondo le parole del B. - "il principale sostegno e sussidio" dell'insegnamento. Nel 1846 il di Casaglia presso Ferrara. Relazione di una escursione agraria fatta dagli alunni della Scuola agraria dell'Istituto agrario, ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] da Siena e uno scolaro romano di nome Fabio, al quale viene affidato il compito di raccontare i fattie di porre al parole del G. con la definizione degli obiettivi dei congiurati: essi volevano prendere e uccidere non soltanto il papa, i cardinali e ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] a null'altro ha posto il suo studio che a far cumulo di parole ( alla qual fatica tutti son atti), traendole senza scelta e senza critica ponderazione da ogni fatta di libri" (Epist., IV, p. 272), da una "ciurma di sciagurati scrittori" senza ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...