BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] del madrigale, così come, per es., èfatto rilevare il canto di Mosè nel secondo intermedio e quello del re David nel quinto.
e poi in casa Corsi, influsso soprattutto palese nella ricerca di espressione degli "affetti" contenuti nelle parole ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] per lui parole di alto elogio. L'insieme dell'opera, non priva di monumentale suggestione, ricorda anche il Vela delle Vittime del lavoro; ma sono particolarmente da segnalare gli studi fatti per le statue ornamentali (Gli eroi), nei quali è vivo il ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] ; L'alcoolismo nel Friuli, Udine 1907; Assistenza e trattamento dei pellagrosi e degli alcolisti, Milano 1909; Parole al vento? (scritti polemici), Varallo 1909; Relazione sull'organizzazione e funzionamento del Manicomio Provinciale di Udine, Udine ...
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APPELIUS, Mario
Gaspare De Caro
Nacque ad Arezzo da Giuseppe il 29 luglio 1892; a quindici anni, interrompendo gli studi liceali, si imbarcò come mozzo su una nave mercantile, da cui fuggì per insofferenza [...] , quindi ebbe l'incarico, insieme con Giovanni Ansaldo, dei quotidiani commenti radiofonici ai "fatti del giorno", poi raccolti in volume (Parole dure e chiare, Roma 1942).
L'attività giornalistica dell'A. in questo periodo si adeguò totalmente ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] asperum, nihil grave nos constituturos speramus". In queste poche paroleè rappresentato il passaggio di B. dalla concezione monastica di la determinazione di certi momenti efatti maggiori visti anch'essi dall'estemo e sommariamente.
Ciò premesso, si ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] nessuno gli ha rivolto quattro parolee lo stesso duca dopo il primo giorno non si è più curato di lui", come dello stesso, ibid. 1979; IV, Il primo libro di capricci fatti sopra diversi soggetti e arie 1624, a cura dello stesso, ibid. 1984; VI, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , delle leggi da lui ritenute lesive dei diritti ecclesiastici. Il D. al papa, desideroso di "fatti" tangibili e non di "parole", non può, con suo intimo cruccio, venire incontro, contenendosi "nei limiti prefissi" dalla "commissione" senatoria ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] i suoi rapporti col C., del resto, si erano fatti più cordiali dopo una visita a Pesaro (lett. da I. Pascucci, Appunti sulla traduz. della "Farsaglia" di F. C., in Le Parolee le idee, VI (1964), pp. 73-84. Giudizi di contemporanei sulla versione ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] probabilmente riesumati da elementi ostili al G. a Cividale efatti arrivare a Roma alla fine del 1560; ma già evitare "parole" che, altrimenti, sarebbero pesanti, ingiuriose per il G. e offensive per chi si ostina ad appoggiarlo. E, ad ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] et di Fiandra" agli ordini, sono ancora sue parole, dei "maggiori prencipi et capitani dell'età nostra e sarà governatore a Cattaro e a Legnago - come abbia dovuto "travagliare... fuor di misura" avendo "fatti" 8.000 "nuovi," fanti e "regolati efatti ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...