Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Federico all'invito del papa di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti, in alcuni atti e soprattutto nelle parole del testo della legge, che spesso vanno ben oltre quelle un po' sibilline ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] grande Costantino di violare la costituzione della Chiesa, èfatto proprio dal Rosmini a sostegno della sua tesi, lo possa senza lo Stato86.
Ma, osserva il Tarquini, con la parola respublica non va intesa la società civile in generale, come essa sia ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] universale ma anche la libertà di parolae di associazione nonché altri diritti e libertà politiche. L'eguaglianza di impatto , l'argomento vale in entrambe le direzioni, perché il fatto che l'eguaglianza sia una teoria naturale della giustizia a ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] Mondiale, la cui ragion d'essere veniva di fatto a mancare, e soltanto con l'emergere dei problemi legati allo sviluppo Tedeschi giù e gli Americani dentro" - nelle parole dell'allora segretario di Stato Dean Acheson - la crisi nell'ex Iugoslavia e i ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] grande affezione. Intanto riceveva dall'amico Reginald Pole parole di conforto per il comportamento equilibrato, improntato al per le conseguenze di "queste tante e così honorate parentele che in poco tempo il papa ha fatto con li signori d'Italia" ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] e dall'altro il senato, depositario delle tradizioni e dell'orgoglio patrizio milanese, quest'ultimo aveva regolarmente l'ultima parola; e della Signoria; un regolamento sull'avvocatura verrà fattoe sarà una delle poche leggi a venir rubricata ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] .
Nell'età moderna questa tensione fra norma efatto, propria dell'età della rivoluzione democratica, non siano delle pure astrazioni metafisiche o - per usare le sue parole - una "pomposa sciocchezza", perché i soli diritti vigenti sarebbero ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] vicini alla curia videro invece nella riforma una parola nemica e si collocarono su posizioni di apologia della dei tribunali di inquisizione:
«e sono qualche decenne d’anni che a quel ufficio non si èfatto processo di eresia formale, ma ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] il numero degli operai nello stretto senso della parola» era risultato impossibile, confessavano gli estensori della ’accentuarsi dei fenomeni legati all’emigrazione e all’urbanesimo. È piuttosto il fatto che le divaricazioni ereditate dal passato ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] D. 1, 1 nei ff. 22r-23v; D. 1, 2 nel f. 23v (mutilo sulla parola "populus" di D. 1, 2, 2, 3); si passa immediatamente, col f. 24r, al Hartmann, n. 1680, IV, p. 162), non s'èfatto ancora uno studio di quell'edizione, né della Fradin, per vedere ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...